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Glossario della sicurezza fisica ed elettronica

Nel testo appaiono talvolta delle parole inglesi, affiancate alle corrispondenti parole italiane. Queste parole si riferiscono al recentissimo progetto di norma europea prEN 50131-1, che rappresenta una svolta cruciale nel panorama della sicurezza elettronica, a livello europeo. Abbiamo messo in evidenza la corrispondenza specifica tra termini europei ed italiani, per facilitare la elaborazione e la comprensione di specifiche di livello internazionale.
Termine italiano Termine inglese Significato
accecamento del rivelatore detector masking La condizione nella quale la prestazione di un rivelatore è degradata in modo significativo
accentramento (di allarmi) Si tratta di una tecnica, messa a punto in tempi relativamente antichi (in USA più di quaranta anni fa) per la trasmissione via filo o via radio di segnalazioni di allarme, che vengono raccolte e gestite da un centro operativo. I vantaggi di tale soluzione risiedono in un minore costo unitario della gestione e nella possibilità di condurre una serie di operazioni di filtratura ed analisi dei segnali di allarme, prima dell'intervento.
accoppiatore acustico Permette di inviare segnali sulla linea telefonica, senza necessità di un accoppiamento elettrico (sinonimo acoustic coupler)
ACE Ancillary control equipment Apparato sussidiario di controllo
ACPS Associazione Costruttori Porte di Sicurezza. Associazione privata che raduna i maggiori fabbricanti italiani di porte blindate per appartamento: di recente confluita nella neonata UCT (vedi).
add on Espressione informatica anglosassone difficilmente traducibile letteralmente (aggiungi, accanto o sopra o dentro). Viene usata spesso in riferimento ad apparati per i quali è prevista una espansione, realizzabile senza troppe difficoltà, perché l'apparto iniziale la prevedeva, o perché l'apparato aggiuntivo ne tiene conto. Si usa spesso con riferimento a prestazioni supplementari di programmi applicativi od hardware, che vengono potenziati rispetto alle prestazioni iniziali.
algoritmo Qualsiasi espressione matematica, utilizzata per calcoli. In particolare, gli apparati crittografici utilizzano, per la elaborazione di dati protetti, degli algoritmi di calcolo, associati a valori numerici specifici, detti chiavi. La ricostruzione dei dati originali in chiaro è possibile solo utilizzando altre chiavi, o le stesse, nel caso di algoritmi crittografici reversibili.
algoritmo crittografico Vedi crittografia.
alimentatore power supply Dispositivo composto da organi elettronici e da una batteria, in grado di erogare energia ad un impianto anche in assenza di tensione di rete. Può consentire il funzionamento senza alimentazione di rete per periodi variabili da qualche minuto a parecchi giorni
alimentatore primario supplementare supplementary prime power source la sorgente di energia che è in grado di alimentare il sistema di allarme antintrusione per lunghi periodi, senza alterare il periodo di autosufficienza energetica, garantito dalla sorgente di energia alternativa
alimentazione alternativa alternative power source una sorgente di alimentazione capace di alimentare il sistema per un periodo di tempo predeterminato, quando la sorgente di alimentazione primaria è indisponibile
allarme alarm un’allerta circa la presenza di un pericolo per la vita, i beni o l’ambiente
allarme di manomissione tamper alarm un allarme generato dalla rivelazione di una manomissione
allarme improprio Allarme generato da eventi o cause non compiutamente identificati, ma che non corrispondono ad un tentativo di intrusione. La eccitazione di un sensore causata dal verificarsi di un fenomeno fisico, tipico della funzionalità del sensore stesso, non è allarme improprio, ma è un allarme vero. Ad esempio, la caduta di uno scatolone male impilato, in un magazzino protetto da un rivelatore a microonda, non è allarme improprio.
analisi del rischio Studio comparato della probabilità e della magnitudo di un evento negativo, con conseguente studio delle misure che possono modificarle, in senso migliorativo.
analisi vocale Tecniche di elaborazione del suono, alla base dei sistemi automatici di riconoscimento della voce umana (SIR), in genere, o di una particolare persona (SDR).
anti shatter film Vedi film antiesplosione.
antimanipolazione, serratura Dicesi di serrature dotate di particolari accorgimenti che rendono difficile l'apertura per manipolazione. In una serratura a cilindro possono essere i pistoncini a funghetto, o la sagomatura antigrimaldello dell'imboccatura della chiave; in una serratura a leve possono essere false tacche sulle leve; in una serratura a combinazione possono essere le false tacche sul bordo dei dischi od altri raffinati accorgimenti.
antirapina Aggettivo o sostantivo qualificativo, applicabile a dispositivi, procedure ed apprestamenti in genere miranti a diminuire il rischio di rapina ed a limitare le conseguenze negative del crimine.
antirapina, mazzetta Trattasi di una mazzetta di banconote, all'interno della quale è ricavata una cavità, dove è alloggiato una radioricevente ed un fumogeno. Se la mazzetta attraversa una porta dotata di un apposito trasmettitore ed antenna, viene attivato il radioricevitore, che dopo un breve intervallo di tempo aziona il fumogeno che macchia in modo indelebile le banconote.
antirapina, pedale Pedale, per solito montato sotto il bancone di un cassiere, che permette di lanciare silenziosamente un segnalazione di rapina in corso.
antirapina, pulsante Pulsante, per solito applicato a vista o celato sotto il bancone di un cassiere, che permette di lanciare silenziosamente una segnalazione di rapina in corso.
antirapina, trasmettitori tascabili Dispositivi di invio di un allarme silenzioso di aggressione, funzionante via radio. Il dispositivo è poco più piccolo di un pacchetto di sigarette e consente di trasmettere un segnale, anche se tenuto in tasca ed azionato con discrezione, in caso di necessità. Ne esistono versioni ad azionamento ritardato, particolarmente adatte per i gioiellieri.
antisabotaggio Aggettivo o sostantivo qualificativo riferito alla capacità di un dispositivo o circuito di evidenziare tentativi di alterazione delle sue funzionalità, ad esempio di manomissione.
antispalling Vedi vetro antiproiettile.
antistrappo Aggettivo o sostantivo qualificativo riferito alla capacità di un dispositivo di segnalare il tentativo di distacco dalla superficie, cui il dispositivo è fissato. Può coincidere o meno con la funzione antisabotaggio.
antitaccheggio Aggettivo o sostantivo qualificativo riferito a sistemi e procedure atti a prevenire la sottrazione di articoli di abbigliamento ed altri oggetti, esposti in pubblici esercizi.
apparato di controllo e segnalazione control and indicating equipment apparato atto a ricevere, elaborare, controllare, indicare ed avviare l’inoltro della trasmissione di informazioni
apparato sussidiario di controllo ancillary control equipment apparato utilizzato in applicazioni supplementari di controllo
ARC Alarm receiving centre Centro di ricezione allarmi
arco elettrico Tecnica di saldatura usata per oggetti metallici di grandi dimensioni. Temibile strumento di attacco per casseforti e porte forti, se potenziato da un getto di ossigeno (vedi ossiarco).
Argotel Tecnica di trasmissione di segnale, tra un utente telefonico, una centrale pubblica ed una postazione di sorveglianza remota. Essa consente contemporaneamente il traffico telefonico di utente e lo scambio di segnalazioni di allarme sulla stessa coppia. La affidabilità è accettabile solo se la connessione è protetta contro il taglio del cavo di utente. E' particolarmente adatto per lo scambio di dati a bassa o media velocità.
armadi blindati Contenitori di sicurezza od armadi in grado di proteggere valori. Sono alquanto meno resistenti delle casseforti, ma dispongono di un volume utile interno alquanto superiore.
AROME (Analyse des Risques et Optimisation des Moyens Economiques) La gravità dei sinistri informatici ha indotto un gruppo di compagnie francesi di assicurazione a metter a punto uno strumento automatizzato per l'analisi dei rischi informatici (vedi MARION), cui ha fatto seguito il metodo AROME (1989). Questo metodo valuta in termini molto più generali il rischio d'impresa, senza limitarsi all'aspetto informatico.
ASCII (American Standard Code for Information Interchange) Si tratta di uno standard assai diffuso nel campo dell'informatica, composto da 7 bits che identificano 128 caratteri.
asincrono Metodo di trasmissione che usa dei segnali (bits) di start (avviamento) e di stop (fermo) all'inizio ed alla fine di ogni carattere (per solito un byte).
Assosicurezza Associazione di aziende operanti nel settore della produzione ed installazione di sistemi ed appartai di sicurezza, con sede in Via Kennedy 36, 20097 San Donato Milanese, tel. 02 514632, fax 02 5570 0098
ATM   Automatic Teller Machine, versione evoluta del Cash Dispenser, che in grado di colloquiare in maniera interattiva con l'utente, ad esempio stampando il soldo del suo conto corrente
ATS Alarm transmission system Sistemi per la trasmissione di allarmi
attenuazione La perdita di intensità del segnale tra un trasmettitore ed un ricevitore. Determina la distanza massima che un segnale può superare nella trasmissione via filo o via radio.
attivo active stato che un rivelatore assume in presenza di un pericolo
attributi del sistema system attributes le caratteristiche di un sistema di allarme antintrusione, che scaturiscono dal suo progetto e dalla sua configurazione
Auditor Ispettore, verificatore, controllore
Aurora Sistema elettronico di automazione di borsa, messo a punto dalla CME e dalla CBOT.
autentica Nei sistemi di trasmissione di messaggi, l'autentica consente di verificare la identità del mittente. Si può ottenere con vari accorgimenti, di natura software od hardware.
auto answer Caratteristica di alcuni modem, che permette loro di rispondere alle chiamate in modo automatico.
autorizzazione authorization il permesso di accedere alle varie funzioni di un sistema di allarme antintrusione
autosufficienza energetica standby period il periodo durante il quale la sorgente di energia alternativa è in grado di alimentare il sistema di allarme antintrusione
avaria della comunicazione failure of communication la incapacità di inoltrare un messaggio o segnale tra i vari componenti del sistema di allarme antintrusione
azienda di servizio alarm company una organizzazione che offre servizi correlati ai sistemi di allarme
azione action ogni operazione od atto deliberato, da parte dell’utente, che fa parte della procedura di inserzione e disinserzione
back up espressione traducibile con "attività di sostegno o di supporto, o di rincalzo della attività principale". Si applica anche ad oggetti (copie di back up)
badge Nome inglese di un tesserino, con o senza banda magnetica e/o fotografia, utilizzato per il riconoscimento di una persona o per l'azionamento di un sistema di controllo accessi. Spesso viene impropriamente utilizzato come sinonimo di "tessera magnetica".
Banco Nazionale di prova per le armi leggere Ente pubblico con sede in Gardone Val Trompia (Brescia), che rilascia la certificazione di conformità alle norme per i vetri antiproiettili, secondo la normativa UNI 9187.
Bancomat Nome generico di sistemi automatici di prelevamento di contanti, a mezzo Cash Dispenser.
bancone blindato Dicesi di separazione più o meno elevata, che divide una zona ad accesso libero da una area ad accesso controllato (ad esempio la sala di Negoziazione e l'area impiegati, in uno sportello bancario). Per solito è realizzata con materiali e vetri in grado di resistere a proiettili e/o tentativi di sfondamento.
banda (larghezza di) Indica la gamma di frequenze che può esser trasmessa attraverso un canale di telecomunicazione.
banda base Una banda di frequenze usata per comunicazioni su breve distanza. La larghezza di banda è molto elevata. Viene usata per collegamenti tra terminali in ambito cittadino.
banda larga Un canale per dati con una banda passante più larga di un normale canale telefonico; è espressione generica per canali a banda larga (inglese, broad band).
banda laterale Tecnica che permette la trasmissione simultanea di dati e di messaggi vocali, o di dati a diversa velocità, sullo stesso canale trasmissivo. E' utilizzata nella trasmissione di segnali di allarme ad impianti di accentramento, sfruttando la esistente rete dati della banca.
banda telefonica Larghezza di banda del segnale telefonico, che va convenzionalmente da 300 Hz a 3400 Hz
banda video Larghezza di banda del segnale video, che può andare da pochi Hertz a qualche MegaHertz. Più è larga, migliore è la qualità potenziale dell'immagine.
BAP (Building Automation Protocol.In esso sono previsti 4 livelli di protocollo: al primo livello è consentita la comunicazione tra sensori o tra un sensore ed una unità centrale. Al secondo livello è consentito il colloqui tra le unità intelligenti periferiche cui i sensori sono collegati. Al terzo livello i computer centrali di controllo potranno comunicare tra loro. Al quarto livello, sarà consentita la comunicazione a livello si sistemi centrali di controllo di gestione.
barriera interrata Dicesi in generale di un sensore di calpestio di attraversamento del terreno, che viene interrato e quindi non è visibile. I principi di rilevazione dell'attraversamento sono svariati. Le barriere interrate vengono utilizzate quando ragioni estetiche (siti monumentali) o funzionali (varchi) non consentono l'installazione di una barriera fuori terra.
barriere a microonda Barriera composta da un trasmettitore ed un ricevitore a microonde. Il campo elettromagnetico creato dal segnale radio forma una barriera virtuale; la perturbazione del campo generata da un intruso che lo attraversi viene rilevata e segnalata dal ricevitore. Si tratta di un apparato assai sofisticato e che richiede dei complessi sistemi di analisi del segnale per evitare segnalazione spurie (barriera intelligente).
barriere di infrarossi attivi Sensore composto da un trasmettitore e ricevitore di radiazioni infrarosse, di tipo filiforme. L'interruzione del raggio produce una segnalazione di allarme. Per realizzare barriere alte qualche metro occorre sovrapporre in apposite custodie più apparati riceventi e trasmittenti. Il sensore può funzionare in modo incerto in presenza di nebbia. Per evitare manomissioni si utilizza un trasmettitore e ricevitore codificati ed accoppiati.
BatiBUS Soluzione adotta da 73 aziende, operanti nel settore delle teleregolazione, sorveglianza tecnica, antintrusione, antincendio e controllo accessi, per integrare le varie funzioni in un organico sistema di telecomunicazione e telecontrollo, grazie ad una offerta di prodotti specializzati.
batteria Organo che è in grado di immagazzinare energia elettrica e restituirla se necessaria. Ne esistono moltissimi tipi, con caratteristiche assai diverse fra loro (al piombo al nickel , al litio, sigillata ecc.) Vedi anche alimentatore.
Baud Il numero di elementi di segnale o di impulsi di pari lunghezza, che può esser trasmesso in un secondo. E' inesatta le dizione, ritenuta equivalente, di bits/secondo, perché gli elementi del segnale possono rappresentare uno o più bits.
BBB Polizza di assicurazione, specialmente adatta a servire le esigenze degli istituti finanziari. Il nome deriva dalle iniziali inglesi Bankers Blanket Bond e fu proposta dai Lloyd's all'inizio del secolo. La sua peculiarità è di coprire con un massimale unificato tutti i principali rischi delle banche, come la rapina, il furto, la contraffazione, l'infedeltà dei dipendenti. In Italia essa è suddivisa in 8 sezioni, corrispondenti ad altrettanti rischi.
BEMS (Building Energy Management System.Standard per la comunicazione di dati, relativi a sistemi BMS, con particolare attenzione all'aspetto energetico. Questo standard, ancora in fase di sviluppo, verrà probabilmente soppiantato da standard di concezione più avanzata e di interesse più generale, come BAP.
biometrici, dispositivi di riconoscimento Dispositivi in grado di riconoscere particolari caratteristiche biologiche umane, come la vascolarizzazione della retina dell'occhio, la sagoma di una mano, l'impronta digitale, la voce. La unicità delle caratteristiche biometriche e l'assenza di ogni altro elemento che può essere smarrito o copiato (tessera magnetica, chiave ecc.) li rendono particolarmente adatti per applicazioni a media ed alta sicurezza.
bit Valore binario di 0 oppure 1.
bit stream Espressione inglese traducibile con 'flusso di dati'.
blooming Effetto fastidioso, che si verifica durante la ripresa di una telecamera di una intensa sorgente di luce. Essa diventa più grande del vero e la macchia bianca corrispondente rende illeggibile l'immagine. Il fenomeno non esiste nei sensori CDD.
BMS (Building Management System.Sistema di gestione delle principali funzioni tecnologiche di un edificio.
bocche di lupo Dispositivi basati su tubi sagomati a zeta e saldati a piastre terminali, che vengono annegati nelle pareti delle camere corazzate e consentono il passaggio dell'aria, ma non di ordigni atti allo scasso o perforazione della camera corazzata stessa. E' indispensabile che il livello di protezione offerto dalla bocca di lupo sia uguale o superiore a quella offerta dalla struttura muraria.
box di utente Scatoletta installata per solito nella cantina dell'edificio o sulla parete dell'edificio, cui sono collegati sino a 10 doppini di utente.
brandeggio Complesso meccanico motorizzato e telecomandabile, che permette di orientare la telecamera secondo le esigenze di ripresa. Può essere motorizzato solo sul piano orizzontale (rotatorio od azimut) od anche sul piano verticale (elevazione o zenit).
broadband network Rete di comunicazione in grado di trasmettere un gran numero di informazioni nell'unità di tempo. Letteralmente, rete a larga banda (trasmessa).
broker (intermediario) Nome assegnato ad intermediari di vario tipo, specie in campo assicurativo e finanziario. Il nome sembra derivare dalla attività dei dettaglianti di vini in Francia, che foravano (broach) la botte prima della distribuzione. Il termine era già applicato alle transazioni finanziarie sin dal 1622.
BTX (Bildschirmtext) servizio offerto dalla BundesPost, simile al nostro Videotel.
buffer Un dispositivo per l'archiviazione temporanea di dati, che non possono esser elaborati o trasmessi immediatamente. I buffers possono esser usati sulle reti per il controllo degli errori, per funzioni di "store and forward" o per compensare la differenza di velocità di elaborazione tra due apparati, come un computer ed una stampante. Una tale memoria, detta da taluni "memoria di transito", ha il vantaggio di permettere il collegamento efficiente di due apparati, che lavorano a diversa velocità. L'apparato più veloce scarica i dati nella memoria buffer e passa a svolger altre attività, mentre la memoria riversa più lentamente i dati all'apparato più lento (ad esempio, collegamento tra calcolatore e stampante).
building automation E' espressione generica, che indica qualsiasi forma di automazione, che coinvolge in modo parziale o globale un edificio. Non è applicabile ad automazioni localizzate, come nel caso di una sbarra apricancello, ma lo diviene se il comando della sbarra viene governato da un sistema centrale di controllo dell'accesso. a automazione di alcuni impianti di un edificio è la premessa per la realizzazione di un edificio intelligente.
bus Espressione anglosassone che fa riferimento a reti di comunicazione, in cui tutte le periferie sono collegate ad una unità centrale con un unico cavo multipolare. Si contrappone a star.
bussola Nome generico di dispositivo di controllo accessi, composto da due porte interbloccate in modo tale che l'una non si apre, sinché la seconda non si sia bloccata. Permette di filtrare l'accesso ad un visitatore per volta (inglese airlock, francese sas).
byte Un gruppo di bits, per solito otto, che rappresentano un carattere.
cache memory Espressione intraducibile, che fa riferimento ad una particolare area di memoria della CPU, che interviene per soccorrere la memoria principale, quando si deve far fronte a difficoltà temporanee nel flusso delle informazioni da eseguire. E' una memoria di piccola capacità, a diretto contatto con l'ALU.
Cacti Dispositivi rotanti antiscavalcamento, assai più efficaci del filo spinato o delle schegge di vetro
CAD (Computer Assisted Design.Il progetto di apparati ed impianti di ogni dimensione con l'appoggio di potenti stazioni di lavoro computerizzate sta diventando una costante nel mondo della progettazione industriale. I sistemi CAD hanno bisogno di gestire e movimentare una massa ingente di dati e di questo fatto deve tener conto il progettista di una rete locale in un edificio intelligente.
CAFL (Computer aided Fault Localization.Si tratta di una nuova tecnica di localizzazione dei guasti, basata sulla verifica di alcuni parametri elettrici di rete. La resistenza di isolamento, la resistenza di doppino, il punto di simmetria (cioè il punto con la massima riduzione di resistenza) vengono verificati ciclicamente ed aiutano ad identificare il circuito in avaria
campo di applicazione application applicazione di un sistema di allarme (intrusione, rapina, allarmi sanitari, TVCC, controlli accessi, incendio ed altre applicazioni previste dal TC 79) o di qualsiasi altro sistema, che fa riferimento a funzionalità estranee agli obiettivi del TC 79 (ad esempio, riscaldamento, condizionamento, illuminazione, ecc.)
cannello ossiacetilenico Temibile strumento di attacco termico. Una bombola di gas combustibile (ad esempio propano od acetilene) è collegata ad un cannello, cui è collegata anche una bombola di comburente (per solito ossigeno). La combinazione e l'accensione di due gas produce un dardo di gas surriscaldato, a temperatura attorno ai 3000? che fonde con facilità i metalli ferrosi. Oggi sono disponibili bombole di piccole dimensioni adatte per il bricolage, ma anche per attacchi localizzati, resi più agevoli dalla leggerezza, compattezza e basso costo del complesso. Una tecnica efficace di difesa consiste nell'accrescere la conducibilità termica della struttura metallica (ad esempio con leghe a base di alluminio), il che impedisce di raggiungere la temperatura di fusione. Il cannello ossiacetilenico è inefficace contro il conglomerato cementizio, usato nella struttura di molte casseforti.
carattere Una lettera, un numero od un codice di istruzione. In generale, un byte di dati.
carotatore Temibile strumento di attacco meccanico. Una punta a corona diamantata, del diametro di alcuni cm, viene appoggiata alla superficie da perforare e viene fatta ruotare a bassa velocità, mentre si applica una intensa spinta assiale (ad esempio con un dispositivo idraulico). L'azione combinata di rotazione e pressione produce effetti letali sulla struttura, che è rapidamente perforata. Ad oggi, gli unici accorgimenti anti carotatore sono realizzabili solo in fase di gettata del calcestruzzo della camera corazzata e consistono in innesti metallici di speciale sagomatura. E' molto difficile realizzare difese anticarotatore efficaci, nel limitato spessore delle pareti delle casseforti.
carta intelligente Dicesi di qualsiasi tipo di tessera, che dispone di una qualche forma di capacità di elaborazione ed archiviazione dei dati. Una tessera codifica magnetica, tipo Bancomat, non è intelligente perché può archiviare dati, ma non elaborarli.
cash in, cash out dicesi di macchine automatiche in grado di riciclare immediatamente il contante versato, rendendolo disponibile per la successiva erogazione
Cash Management Qualsiasi forma di gestione automatizzata del flusso di cassa di una azienda. In particolare, nel gergo bancamatico, si intende alludere d un collegamento diretto tra la sede di una azienda ed il computer centrale della banca, per conoscere istante per istante la propria posizione finanziaria, anche alla luce di movimenti a venire, come bonifici a fine mesi, scadenze programmate, ecc.
cashless society (società senza contante) Visione futuribile di una società in cui non si utilizzano più le monete e le banconote, per le transazioni commerciali, in quanto sostituite da carte di credito e debito. Molti futurologi hanno predetto che essa è dietro l'angolo, ma oggettive difficoltà di telecomunicazione e problemi di adattamento del pubblico la fanno sembrare ancora assai lontana.
cassaforte (plurale: casseforti). Contenitore per oggetti di valore, avente particolari caratteristiche di resistenza a tentativi di effrazione.
casseforti (classificazione delle) Sino al 1992 in Italia la classificazione di qualità delle casseforti era basata su un raggruppamento in tre livelli: A,B,C, messo a punto dall'Ufficio Prevenzione Furti dell'ANIA. La metodologia di classificazione si basava su una ispezione visiva della cassaforte e su alcune dichiarazioni del fabbricante. L'approvazione da parte dell'UNI della normativa UNI 9573 ha modificato grandemente il panorama di riferimento. La imminente approvazione della normativa europea prEN 1143-1 renderà obsoleta anche la normativa UNI. Essa prevede una classificazione assai più differenziata con ben 13 livelli di qualità, calcolati sulla base dei tempi di resistenza ad una molteplicità di attacchi condotti con strumenti assai diversificati, che comprendono il trapano, il cuneo con mazza, il cannello ossiacetilenico, l'ossiarco, la lancia termica, il carotatore e simili. In Italia, ICIM ha messo a punto uno schema di certificazione per casseforti, presentato ufficialmente a novembre 1994.
catenaccio Porzione resistente al meccanismo di chiusura di uno sportello o porta forte, che rende praticamente solidale il battente con lo stipite. Spesso i catenacci sono multipli, ed applicati su uno o più lati del battente.
CATV (Cable TeleVision.Sistema di distribuzione di segnali televisivi, che utilizza cavi invece dell'etere.
cavo microfonico Cavo realizzato in modo tale da comportarsi come un microfono a sensibilità distribuita lungo tutta la lunghezza. Se applicato ad una rete metallica permette di rilevare le vibrazioni prodotte dal tentativo di scavalcamento od un urto e trasmetterle ad una unità di analisi.
CCC Iniziali della espressione inglese Computer crime Coverage, che fa riferimento ad una polizza proposta dai Lloyd's all'inizio degli anni 80. In essa si offre copertura per le perdite dovute a frodi di natura informatica. In Italia essa non e' offerta separatamente, ma solo come sezione IX di una esistente polizza BBB.
CCD, telecamera a Telecamera dotata di un convertitore fotoelettrico a stato solido, funzionante sul principio della migrazione di cariche mobili (Charge Coupled Device). Il dispositivo ha lunghissima vita utile ed è immune ai problemi di abbagliamento, tipici di altri tipi di sensori. E' oggi in pratica utilizzato nella quasi totalità delle telecamere per applicazioni di sicurezza.
CCITT (Comitè Consultif International de Telegraphie et Telephonie) Una commissione dell'ITU (International Telecommunications Union) con responsabilità di coordinamento nel campo della trasmissione dei dati. Le sue raccomandazioni diventano molto spesso degli standard nazionali ed internazionali.
CCTV Acronimo dell'espressione inglese Closed Circuit Television; vedi TVCC - Dicesi di sistemi di ripresa televisiva le cui immagini vengono utilizzate esclusivamente all’interno dell’insediamento ove vengono riprese.
CEA Comitato Europeo delle Assicurazioni. Associazione che segue i lavori normativi europei, anche in tema di sicurezza, per accertarsi che vi sia sinergia attiva tra gli utenti, i fabbricanti e gli assicuratori.
CEBus (Consumer Electronic Bus), cioè uno standard di colloquio e di interfaccia tra apparati diversi, che finalmente potranno esser collegati agevolmente tra di loro e con un controllore centrale. E' di origine americana.
CEI Comitato Elettrotecnico Italiano. E' incaricato di redigere ed emanare normative per il settore elettrico, elettrotecnico ed elettronico. Ha emanato in particolare nel campo della sicurezza le normative CEI 79-1, 79-2, 79-3, 79-4, 79-5 applicabili agli impianti di sicurezza anticrimine (vedi le specifiche norme). Indirizzo: Viale Monza 259, 20126 Milano - telefono 02 257731. Presso di esso si possono acquistare le vigenti normative italiane ed europee.
CEI 79-1 Normativa obsoleta per impianti di allarme; è sostituita dalle norme CEI 79-2 e successive.
CEN Comitato Europeo di Normazione. Emette normative tecniche valide ed applicabili per tutti i paesi dell'Unione Europea, prevalenti rispetto alle normative nazionali, nel settore meccanico.
CENELEC Comitato Europeo di Normazione, operante nell'area elettrica ed elettronica
centrale antifurto Centrale di allarme (vedi), finalizzata particolarmente alla gestione di impianti antifurto.
centrale antirapina Centrale di allarme (vedi), finalizzata particolarmente alla gestione di impianti antirapina.
centrale di allarme Nome generico di una centrale cui vengono collegati i sensori, dispositivi di inserzione ed organi di allarme. Esso provvede alla gestione dei segnali ed alla alimentazione eventuale degli organi collegati.
centralizzazione vedi accentramento
centro di ricezione allarmi alarm receiving centre un centro presidiato sulle 24 ore, al quale vengono inviate informazioni che riguardano lo stato di uno o più sistemi di allarme
CFC Abbreviazione di sostanze estinguenti, a base di clorofluorocarbonio.
check bit Un bit di controllo utilizzato in trasmissione per accertare che l'informazione trasmessa sia stata ricevuta correttamente.
chiave Qualsiasi mezzo che permette di trasformare, in abbinamento ad un algoritmo di calcolo, una informazione in chiaro in una cifrata e viceversa. Nel caso dell'algoritmo DES, la chiave è composta da una sequenza di 64 bits, parte dei quali utilizzati per controlli interni dell'algoritmo. Nell'algoritmo RSA esistono due chiavi, una pubblica ed una privata.
chiave elettronica Dispositivo di inserzione e disinserzione di impianti di allarme, basato su dispositivi elettronici, invece che sui più semplici interruttori azionati a chiave.
chiave falsa Espressione usata in campo assicurativo per indicare uno strumento atto ad aprire una serratura, senza avere a disposizione la chiave appropriata (sinonimo di grimaldello). Una chiave ottenuta per duplicazione abusiva di una chiave vera non è, a rigore, una chiave falsa.
chiave induplicabile Si indica con questo termine una chiave di difficile o difficilissima duplicazione, in quanto non esistono chiavi induplicabili in assoluto. La difficoltà di duplicazione cresce, quanto più difficile è trovare in commercio sbozzi di chiavi appropriate e quanto più difficile è reperire le macchine speciali eventualmente richieste per la duplicazione. E' più opportuno usare l'espressione "chiave difficilmente duplicabile" oppure "a duplicazione controllata".
chiave maestra Vedi masterizzazione.
chiave mnemonica Chiave o codice non tangibile che viene usato per azionare una serratura (ad esempio, in una serratura elettronica a tastiera può essere rappresentato da una serie di numeri da digitare sulla tastiera).
chiave pubblica Chiave componente di un algoritmo a chiave pubblica, che non abbisogna di particolare tutela, in quanto viene utilizzata solo per la cifratura dei dati, ma non viene utilizzata per la decifrazione.
chip Letteralmente, pezzettino. Dicesi di circuiti integrati, delle dimensioni di qualche millimetro quadrato, ricavati su un supporto di silicio. In generale, espressione familiare per indicare un microcircuito elettronico.
CIB (Computer Integrated Building.E' espressione anglosassone che si applica ad insediamenti, in cui i vari computer, che controllano svariate funzioni nell'ambito di un edificio, sono in grado di colloquiare tra loro, scambiandosi dati e reagendo in forma armonica ed integrata a stimoli o fenomeni esterni ed interni. CIB rappresenta uno stadio più evoluto, rispetto all'automazione, ma di per se non significa aver raggiunto il livello della Intelligenza.
CIE Control and indicating Equipment Apparato di controllo e segnalazione
CLI (Calling Line Identification.Si tratta di una prestazione, tipica delle moderne centrali telefoniche elettroniche. Il chiamato può osservare su un display il numero del chiamante e può decidere se rispondere o meno. Molte organizzazioni di tutela della privacy hanno avanzato dubbi sulla legittimità di queste tecniche, che posson esser usate in modo improprio, ma possono esser quanto mai funzionali alla attività dell'ufficio moderno.
clock Una sorgente di riferimento, che verifica la corretta sincronizzazione o sequenza di certe funzioni, ad esempio la durata degli elementi del segnale od il rateo di campionamento.
closing transaction Transazione grazie alla quale un operatore sul mercato liquida (rispettivamente chiude) una posizione precedentemente aperta. Detta anche closing purchase/sale
Club BatiBUS Associazione di aziende, operanti nel quadro del progetto BatiBUS, diffuse in 9 paesi europei.
CLUSIF (CLUb de la Sécurité Informatique Francais) Associazione francese che raggruppa esperti di sicurezza informatica, specializzati in analisi di rischio e valutazioni della sicurezza degli elaboratori. E' molto attiva ed è presieduta, dal 1990, da Jean Marc Lamère, responsabile dello sviluppo del progetto MARION. CLUSIF valuta a più di 8 milioni di franchi francesi i danni informatici nel solo 1988.
cluster Un aggregato di apparati terminali interconnessi in modo organico ad un elemento di governo e controllo centrale,. Si dice di apparati Bancomat di una singola banca, connessi in permanenza al computer centrale.
coassiale, cavo Cavo in cui un conduttore corre al centro di un altro conduttore, detto schermo. Consente una migliore protezione dei disturbi elettromagnetici ed una bassa attenuazione del segnale video.
coassiale, connettore Connettore composto da un polo interno ed un polo interno circolare, adatta per la determinazione di cavi coassiali.
coax Abbreviazione inglese per 'cavo coassiale'.
codici di autorizzazione authorization codes chiavi fisiche o logiche, che consentono l’accesso a funzioni del sistema di allarme antintrusione
commutatore ciclico video Semplice dispositivo di commutazione, che permette di visualizzare su un solo monitor il segnale proveniente da più telecamere, secondo cicli ed intervalli temporali determinati dall'operatore.
commutazione a pacchetto Una moderna tecnica di comunicazione, che usa dei blocchi di dati, individualmente indirizzati al destinatario.
commutazione di messaggio Una tecnica di comunicazione di messaggi, ove il messaggio e archiviato ed inviato al destinatario, appena esso è libero di ricevere (inglese, message switching).
Compact Disc Tipo di memoria ottica, sotto forma di disco del diametro di 12 cm , di cui esistono varie versioni, con prestazioni diverse (CD_ROM, DVI, CD-I, ecc.)
compilatori Sono programmi di traduzione di altri programmi. I computers eseguono istruzioni presentate in "linguaggio Macchina", che varia da computer a computer. I programmi scritti in linguaggi ad alto livello sono, invece, indipendenti dal particolare tipo di computer utilizzato. Per permetterne l'utilizzo su un computer specifico, essi debbono esser tradotti o "compilati".
componenti del sistema system components elementi ed apparecchiature, che compongono un sistema di allarme antintrusione, quando vengono configurati in modo organico
computer crime Caricare tutto il dizionario, che si trova sul libro criminalità informatica(in glossario)
computer crime (Club del) Libera associazione di banche italiane, specie Casse di Risparmio, ove vengono scambiate informazioni sulle varie tipologie di crimine elettronico. Si cerca così di mediare la tradizionale riservatezza del mondo bancario con la necessità di raccogliere maggiori notizie su questa particolare forma di criminalità. Pubblica regolarmente un volume con i dati più significativi raccolti nell'anno precedente. Negli ultimi tempi sono stati ammessi anche enti non bancari, nel desiderio di arricchire le mutue conoscenze nel settore e render più efficace l'azione di formazione e difesa.
COMSEC (COMmunication SECurity) Questa abbreviazione sta diventando sempre più popolare e fa riferimento ad ogni apparato o tecnica o metodologia, afferente la sicurezza delle comunicazioni. Un apparato cifrante, una metodologia di creazione e distribuzione di chiavi di abilitazione rientrano nella grande famiglia COMSEC.
comunicazione communication la trasmissione di messaggi o segnali tra i componenti di un sistema di allarme antintrusione. NOTA: la trasmissione di un segnale può includere il flusso continuo di una corrente elettrica attraverso un interruttore od un relè, che rappresenta un’interfaccia fra i componenti del sistema di allarme antintrusione. Non è necessario cambiare lo stato di un tale interruttore o relè. In forza della natura stessa della comunicazione dei dati, la trasmissione di un messaggio può richiedere un avvio deliberato, ad esempio in risposta ad una interrogazione, oppure a predeterminati intervalli di tempo. Questo avvio può o non può richiedere un cambio di stato dell’interruttore o del relè
condizione di allarme alarm condition la condizione di un sistema di allarme, o di una sua parte, che scaturisce dalla risposta del sistema in presenza di un pericolo
condizione di allarme antintrusione intruder alarm condition una condizione di un sistema di allarme, o sua parte, che scaturisce dalla risposta del sistema di allarme antintrusione alla presenza di un intruso
condizione di guasto fault condition la condizione di un sistema di allarme che impedisce al sistema di allarme antintrusione, o di sue parti, di funzionare normalmente
condizione di manomissione tamper condition la condizione di un sistema di allarme antintrusione, corrispondente alla rivelazione di una manomissione (vedi allarme di manomissione)
condizione di prova test condition la condizione di un sistema di allarme, nel quale le funzioni normali vengono modificate per effettuare delle prove
condizione normale normal condition lo stato di un sistema di allarme antintrusione, laddove non esiste alcuna condizione capace di impedire l’inserzione del sistema di allarme antintrusione
condizione- modo- stato condition - mode - state lo stato di un sistema di allarme o di una sua parte
configurazione specifica site specific data informazioni connesse alla configurazione di uno specifico sistema di allarme, ad esempio i parametri di elaborazione
connessione locale per la trasmissione dell’allarme local interconnection for alarm transmission la interconnessione tra un sistema di allarme ed un sistema di trasmissione di allarme ed un centro di ricezione allarmi e/o apparato di allerta;
connessione senza fili wire-free interconnection una interconnessione che trasferisce informazioni tra i componenti di un sistema di allarme, senza supporto fisico. L’interconnessione può veicolare informazioni che riguardano due o più campi di applicazione
contatto magnetico E' uno dei più semplici, economici ed efficaci rivelatori di spostamento relativo tra una parte fissa, costituita da una fiala ove si trova il contatto magnetico vero e proprio, ed una parte mobile, ad esempio l'anta di una porta ove è applicato un magnete.
contatto magnetico a doppio bilanciamento Particolare tipo di contatto magnetico, che è azionato da un doppio magnete, in funzione di prevenzione di un tentativo di sabotaggio al magnete stesso.
contatto magnetico a triplo bilanciamento Particolare tipo di contatto magnetico, che è azionato da un triplo magnete, in funzione di prevenzione di un tentativo di sabotaggio al magnete stesso.
contrasto Comando presente sul monitor, che permette di regolare il contrasto apparente delle immagini.
controllo accessi Impianto e/o procedura di gestione dell'accesso di dipendenti e visitatori ad una zona ad accesso controllato. Per attivare un sistema di controllo accesso occorre delimitare fisicamente la zona, realizzare uno più varchi controllati e dotare tutti gli interessati di uno strumento di riconoscimento, ad esempio un badge.
COTS Commercial Off The Shelf. Dicesi di sistemi che vengono assemblati con piastre e componenti di corrente reperibilità commerciale, con costi evidentemente inferiori, rispetto a sistemi realizzati con componentistica speciale.
cric Vedi martinetto
criptofonia (anche crittofonia) Tecnica di protezione dei messaggi vocali, applicata alla protezione di telefonate via filo e via radio.
criptografia Vedi crittografia.
crittografia Tecnica di protezione di messaggi anche di allarme, in grado di renderli incomprensibili e non modificabili da parte di eventuali attaccanti. Si basa sullo scambio di chiavi tra le controparti del messaggio e nella applicazione di particolari funzioni di calcolo (algoritmi), atte a mascherare il contenuto del messaggio.
custodia per telecamera Contenitore in grado di proteggere la telecamera dalle polveri (contenitore per interno) o dagli agenti atmosferici (contenitore per esterno, spesso termoventilato).
Data entry Qualsiasi operazione, manuale od automatica, che introduce dei dati in un sistema informativo
decadica, selezione telefonica a Tecnica di selezione telefonica di impulsi, presenti nelle centrali telefoniche di vecchia generazione. E' riconoscibile la sua presenza per la lentezza della selezione e per il caratteristico ticchettio nell'auricolare, che si ode durante la selezione.
DES Digital Encryption Standard- unica procedura normalizzata per la crittografia dei dati digitali. Algoritmo di cifratura, utilizzato a livello mondiale, come standard per un gran numero di apparati cifranti. La National Security Agency lo ha certificato negli anni 70 e da allora non è stato più modificato. Dal 1988 è in corso una modifica. E' lo standard imposto dal Governo Federale americano per la protezione dei messaggi di trasferimento di fondi tra istituzioni bancarie. Questo algoritmo si chiama reversibile, perché viene usata la stessa chiave per la cifratura e decifratura del messaggio. Non è pertanto possibile introdurre dei criteri di autenticazione del mittente.
dhrystone (pronuncia draiston) Nuova unità di misura delle prestazioni degli elaboratori. A differenza dei MIPS essa prende in considerazione la capacità globale di calcolo e non solo la velocità alla quale viene effettuata la esecuzione della singola istruzione. La velocità complessiva dell'elaborazione, infatti, è condizionata da molti altri fattori, come la disponibilità continua di informazioni e la rapidità di accesso ad esse.
diafonia Fenomeno elettrico di interferenza tra due linee o canali vicini. E' il fenomeno che permette talvolta di udire una altra conversazione sovrapposta a quella che di sta svolgendo (inglese, crosstalk)
difesa elettronica Qualsiasi apprestamento difensivo basato su dispositivi elettronici. Questo tipo di difesa non impedisce la penetrazione da parte dell'attaccante, ma può solo segnalare e rilevare il fatto che la penetrazione è in corso. Essa è pertanto del tutto priva di valore preventivo, se non è abbinata ad un dispositivo di lancio e ricezione di un segnale di allarme (vedi anche equazione delle difese).
difesa fisica Qualsiasi apprestamento di difesa o protezione che si basa su componenti non elettroniche e non procedurali (muro, serratura, vetri stratificati, porte ecc.). E' l'unico tipo di difesa che effettivamente impedisce o rallenta la penetrazione da parte dell'attaccante (vedi anche equazione delle difese).
difesa procedurale Qualsiasi apprestamento difensivo basato sul rispetto di normative o regole di comportamento da parte degli operatori della sicurezza (cassiere di banca, gioielliere, commessi, guardie particolari giurate). Vedi anche equazione delle difese.
digitalizzazione Complessa operazione grazie alla quale un segnale analogico viene trasformato in un segnale digitale (si pensi all'orologio a lancette ed a un corrispondente orologio a display LCD).
digitalizzazione, di un segnale video Complesso di operazioni effettuate su un segnale video, che ne consente l'archiviazione e la trasmissione a distanza con un modesto degrado della qualità del segnale stesso.
DIN Deutsche Industrie Normung. Ante tedesco che emana normative tecniche, assai diffuse in Germania e molto apprezzate anche all'estero.
disinserito unset lo stato di un sistema di allarme antintrusione o sua parte, nel quale la condizione di allarme non può essere notificata
display Termine generico che si riferisce a dispositivi che visualizzano (in inglese to display) stati funzionali o condizioni operative, ad esempio di una centrale di allarme.
dispositivo autoalimentato self powered device un dispositivo che incorpora la propria sorgente di alimentazione
dispositivo di allerta warning device un dispositivo che da un allarme o una allerta
dispositivo di disinserzione vedi dispositivo di inserzione
dispositivo di inserzione Dispositivo che consente la messa in servizio di un apparato di sicurezza, specialmente elettronico. Spesso consente anche la messa fuori servzio o la parzializzaziaone delle zone da proteggere.
DIW (D-Inside Wire.Tipo di cavo telefonico, che rappresenta un miglioramento rispetto al cavo tradizionale e che viene utilizzato soprattutto negli Stati Uniti.
DoD Abbreviazione di Department of Defense. Esso ha elaborato il sistema di classificazione della sicurezza dei sistemi di elaborazione, chiamato Orange Book.
domotica gallicismo, derivato dalla parola francese "domotique".
domotique espressione francese che fa riferimento a quel complesso di servizi e funzioni, che tendono ad automatizzare, ma in modo intelligente, la abitazione domestica. E' composta dalle parole "domos", cioè casa in greco, ed "informatique".
domotronica Parola composta da Domos- casa e dal troncamento della parola "elettronica". Con questa parola ci si intende riferire ad tutta una serie di apparati e sistemi, prevalentemente a base di circuiti elettronici e di microprocessori, che permettono di automatizzare e coordinare funzioni tecnologiche, nell'ambito domestico.
doppia mappa complementare, chiave a Dicesi di chiavi a doppia mappa, in cui le due mappe sono legate da una relazione geometrica, che ne rende più facile la duplicazione o l'apertura con destrezza.
doppia mappa reversibile, chiave a Dicesi di chiave che può essere utilizzata per aprire la serratura da entrambi i lati. E' tipicamente utilizzata nelle serrature per porte blindate di appartamento.
doppia mappa, chiave a Chiave utilizzata per l'azionamento di serrature, il cui progetto è stato messo a punto da Jeremiah Chubb, inglese, nella prima metà del secolo scorso. La chiave solleva una serie di lastrine di vario numero (quattro, cinque e più), nelle quali sono praticate cave di diversa altezza, che debbono essere allineate per consentire l'azionamento del catenaccio.
doppia tecnologia Vedi sensori a doppia tecnologia.
doppino telefonico Cavo composto da due fili di rame, di colore e sezione standardizzato, utilizzati da Telecom Italia per la connessione terminale di utente.
doppino twistato Orrendo neologismo, di cui dovrebbe esser proibito l'uso. Si riferisce ad un doppino telefonico, in cui i due fili in rame isolati sono attorcigliati (in inglese, to twist- attorcigliare), con un passo determinato dalle caratteristiche di trasmissione.
doppler, effetto Effetto descritto dallo scienziato Doppler, che si manifesta quando un osservatore di un onda acustica o radioelettrica, si sposta rispetto alla sorgente dell'onda stessa. (E' famoso l'esempio del cambio di tonalità del fischio di un treno. di passaggio davanti da un osservatore fisso).
Down Load (caricamento verso il basso) Questa espressione indica l'operazione di travaso dei programmi o dei files di dati da un computer di grandi dimensioni, detto mainframe, verso un terminale od un PC di scrivania. Il contrario dicesi up load
DSS Deposit Safe System. Acronimo che indica dispositivi di raccolta del contante, che vengono solitamente messi a disposizione di attività commerciali per la custodia del contante, senza la necessità di aprire la cassaforte, e che consentono il prelievo da parte di enti esterni
due fili (sistema a) Tipo di trasmissione telefonica, in cui due fili vengono utilizzati per lo scambio simultaneo di informazioni.
duplex Una trasmissione full duplex può trasmettere simultaneamente i dati in entrambe le direzioni. Una trasmissione half duplex può trasmettere i dati in entrambe le direzioni, ma solo in una alla volta.
duplicazione di chiavi Operazione che permette di ricavare una chiave perfettamente funzionante, partendo da una chiave originale ed utilizzando apposite macchine. Si può effettuare una duplicazione per contatto, quando è necessario disporre della chiave originale, o duplicazione senza contatto, per semplice lettura dei codici di cifratura della chiave originale. In questo caso si utilizza una speciale macchina di generazione di chiavi, che funziona mediante programmazione dei codici stessi.
eco trasmissione in senso contrario di voce o dati, che peggiora la qualità della trasmissione. Vi sono alcune tecniche di soppressione. In informatica, l'effetto eco è realizzato deliberatamente, per il controllo dei dati inviti.
EDI (Electronic Data Interchange Standard internazionale di composizione e di scambio di dati, direttamente compatibili con i vari sistemi di elaborazione.
EDP Auditor vedi Auditor, in particolare indica un esperto dei controlli sui sistemi informativi
EHSA (European Home Systems Association). La pietra miliare del programma di ricerca comunitario sull'automazione per la casa è il progetto HOME (Home Systems) avviato nel gennaio dell'89. Più di venti società hanno aderito a questa iniziativa, che ha portato alla formazione di un gruppo di studio chiamato EHSA
EIA (Electronic Industries Association.Associazione che sta cercando di metter a punto una norma applicabile al cablaggio degli edifici intelligenti.
EIB (European Installation Bus.Durante la Fiera di Hannover del 1990 25 aziende europee hanno annunciato una intesa su un protocollo di comunicazione, a livello europeo, che potrà facilitare la integrazione di sistemi di gestione per edifici intelligenti. Di questo gruppo fanno parte B Ticino e Siemens, a riprova della credibilità di questa iniziativa di unificazione.
Email Abbreviazione di Electronic Mail, cioè posta elettronica
embedded (incorporato) Aggettivo che contraddistingue una funzione od un componente, che pur essendo separato da altri, è in essi incorporato. Si può trattare di un circuito elettronico sullo stesso substrato di un microcircuito, oppure di un servizio ausiliario di una centro di elaborazione dati.
EMC Electromagnetic Compatibility. Caratteristica funzionale di un apparato o sistema, in grado di funzionare regolarmente anche in presenza di disturbi elettromagnetici, e di contribuire in misura ridotta al livello di inquinamento elettromagnetico ambientale. Essa è oggi regolata da rigide norme europee
EMS (Energy Management System.Sistemi di controllo energetico, mirati essenzialmente al risparmio. Oggi essi vengono integrati nelle più ampie capacità dei sistemi BMS.
EN Prefisso di Norma Europea, emessa dal CEN.
energy manager L'articolo 19 della legge 90/91 ha istituito la figura dell'Energy Manager, che è obbligatoria per tutti gli enti del settore industriale, civile, del terziario che hanno consumato nel 1991 energia per 10.000 TEP (Tonnellate Equivalenti di Petrolio) per i settori industriali e 1.000 TEP per gli altri settori.  
ente di intervento response authority l’ente o l’addetto predeterminato, avente la responsabilità di intervenire presso il sito protetto a seguito di un allarme, prendendo appropriate contromisure
equalizzatore Circuito elettronico in grado di migliorare la qualità del segnale video, che deve superare lunghe tratte in cavo coassiale.
equazione delle difese Si tratta propriamente di una disequazione, che può esser così interpretata: il tempo necessario ad un attaccante per penetrare le difese fisiche deve esser superiore al tempo necessario per la rilevazione dell'attacco, l'invio dell'allarme e l’intervento di chi è in grado di bloccare l'attacco (ad esempio una pattuglia armata di pronto intervento)
ERMES European Radio Message System. Andrà a sostituire gli esistenti servizi di teleavviso o Teledrin, con una tecnologia assai più sofisticata e con un gran risparmio nel consumo di batterie, da sempre il punto debole di un radioricevitore portatile.
Ethernet Un tipo di rete locale, che interconnette apparati informatici, con caratteristiche di alta velocità di trasferimento dei dati.
evento event condizioni che scaturiscono dal funzionamento di un sistema di allarme antintrusione, ad esempio inserzione, disinserzione od allarme
falso allarme Allarme non dovuto ad un tentativo di intrusione. (Vedi allarme improprio).
FDDI (Fibre Distributed Data Interface.Sarà, con ogni probabilità, lo standard per la realizzazione delle imminenti reti telematiche ad alta velocità e capacità di trasmissione dei dati, basate su fibre ottiche. Esso è supportato dalla maggioranza dei produttori di apparati telematici ed informatici, che hanno riconosciuto la esigenza di armonizzare i diversi protocolli e le diverse tecniche di interfacciamento. Esso consentirà di accrescere la sicurezza e la flessibilità delle future reti locali e gode già da oggi del supporto dell'ISO. Si articola in quattro sezioni: PMD, PHY, MAC, SMT.
FDM Frequency Division Multiplex, vedi Multiplex a divisione di frequenza.
fibra ottica Sottile fibra di vetro, racchiusa in una guaina, in grado di trasferire una elevatissima quantità di segnali fra gli estremi, ad esempio molte immagini televisive, grazie alla elevata larghezza di banda (vedi banda). E' anche utilizzato come sensore di intrusione, per la sua totale immunità ai disturbi radioelettrici (ad esempio fulmini).
fibra ottica Le specifiche indicano la larghezza di banda per chilometro (ad esempio, 500 MHz-km) e la lunghezza d'onda di lavoro (ad esempio, 1300 nanometri).
file Aggregato omogeneo di dati elettronici
FILESEC (FILE SECurity) La protezione di files di dati rappresenta un settore molto attivo della protezione e sicurezza informatica. Ogni tecnica ed apparato che consentono di salvaguardare un file rientrano nella famiglia FILESC. Ad esempio, una duplicazione regolare dei dati, una protezione crittigrafica od una tecnica di trasmissione con caratteri ridondanti, a protezione di possibili corruzioni, rientrano in questa categoria.
film antiesplosione Pellicola trasparente a base di poliestere o policarbonato, applicata con adesivi su lastre piane di vetro per finestre. La presenza del film impedisce la distruzione del vetro in caso di esplosione e limita la proiezione di schegge. La difesa è economica ma è da ritenersi di ripiego ed è utilizzata solo ove non sia opportuna la sostituzione del vetro con un vetro stratificato.
firewall dicesi di dispositivi hardware o software in grado di filtrare l’accesso a sistemi informativi da parte di connessioni od utenti esterni. Assai popolari per la protezione dei collegamenti via Internet
FM (Facility Management.Letteralmente, gestione di apparati e sistemi. Viene usata di frequente in riferimento a sistemi di gestione di centri di elaborazione, ma viene sempre più spesso usata in riferimento a sistemi di controllo per edifici intelligenti.
FOMAU (Fibre Optic Medium Attachement Unit.Apparato di raccordo che svolge le stesse funzioni del MAU, in reti in fibra ottica.
footprint Letteralmente, orma. E' una espressione colloquiale anglosassone, che fa riferimento alla definizione della necessità di occupazione di spazio, in pianta, di una specifica attività di lavoro. Essa diventa l'unità di misura nello studio di allocazione di spazi, condotto con sistemi SPS.
Front End Processor Un dispositivo di interfaccia tra un computer ed una rete di trasmissione che può controllare le linee, gestire i messaggi, convertire i protocolli, verificare gli errori ed altre utili funzioni.
geofono Sensore interrato che capta le vibrazioni prodotte da un oggetto od intruso in attraversamento nella zona protetta. Le vibrazioni vengono inviate successivamente ad unità di analisi.
gestione delle chiavi Operazioni procedurali e tecniche di vario tipo, che permettono di tenere sotto controllo il numero delle chiavi esistenti in un insediamento, le persone cui le chiavi sono affidate, il periodo per le quali sono loro affidate, evidenziando eventuali smarrimenti e/o duplicazioni non autorizzate.
Giordano Vedi Istituto Giordano.
Gopher Ambiente interattivo Internet. Il nome deriva da quello della squadra atletica dell’Università del Minnesota, i cui ricercatori misero a punto per primi questo ambiente.
GPG Vedi guardia particolare giurata
GPIB   General Purpose Interface Bus. Evoluzione finale dello standard IEEE 488, applicabile a computer fabbricati da varie aziende.
GPS Nome commerciale di un particolare tipo di barriera interrata, composto da due tubi, od anche quattro, ripieni di liquido. La pressione causata dall'attraversamento varia la pressione del liquido nei tubi, che trasmettono la informazione ad una unità di analisi.
grata Inferriata in cui gli elementi resistenti sono disposti con regolarità simmetrica. Per solito gli elementi resistenti sono più sottili rispetto ai corrispondenti dell'inferriata.
grimaldello Strumento o serie di strumenti utilizzati da manipolatori per aprire una serratura senza disporre della relativa chiave (francese: rossignol; inglese: pick lock). Ne esistono versioni per serrature a cilindro e per serrature a leve con chiave a mappa.
GSM Global System Mobile. Sistema di radiotelefonia cellulare, di tipo digitale, che verrà utilizzato in tutte le future reti e dal secondo gestore italiano, nella seconda metà degli anni '90.
Guardia Particolare Giurata Soggetto in possesso di autorizzazione prefettizia, che lo autorizza ad effettuare sorveglianza e difesa attiva di beni; lavora per solito inquadrato alle dipendenze di un Istituto di Vigilanza Privata o di una azienda.
Guidar Nome commerciale di un particolare tipo di barriera interrata, composto da due cavi fessurati, trasmittente e ricevente. Il campo elettromagnetico così creato viene perturbato da un oggetto od un individuo in attraversamento e la relativa informazione viene inviata ad una unità di analisi.
HAL Home Automation Link. Sistema di telecontrollo dei sottosistemi tecnologici di una abitazione, basato su comandi vocali. E' applicato sia in abitazioni di lusso, che in abitazioni destinate a persone parzialmente inabili. Può controllare sino a 64 meccanismi con servocomandi a relè e tutti gli apparati telecomandati a raggi infrarossi (TV, videoregistratore, ecc.)
halon Agente estinguente, oggi proibito dalla Convenzione di Montreal per il suo alto indice ODS.
hands free Espressione anglosassone applicabile ad ogni forma di automazione, che viene azionata senza bisogno di usare le mani od in genere senza specifiche manovre da parte dell'utente. Si applica, in particolare, ai controlli accesso in cui l'utente dispone di una tessera che viene letta a distanza da un dispositivo elettromagnetico, che apre il varco al solo avvicinarsi di un titolare autorizzato.
handshaking Uno scambio di informazioni preliminari tra due apparati, che consente il proseguimento del colloquio.
HCFC Si chiama HCFC una famiglia basata su idro-cloro-fluoro-carboni, usata come agente estinguente
HF (High Frequency.Dicesi di sistemi di illuminazione con lampade eccitate da dispositivi elettronici, che producono migliaia di scariche elettriche al secondo, contro le 50 tipiche dei sistemi tradizionali di eccitazione. Il rendimento della lampada può salire del 25-45%.
HFC Si chiama HFC una famiglia di sostanze organiche, basate su idro-fluoro-carboni, usata come agente estinguente.
HIDEM Si chiama HIDEM (Integrated Domestic Energy Management) lo studio mirante a definire sistemi, normative e componenti per la gestione dell'energia domestica.
High Density video and data trasmission La molteplicità delle informazioni ed il flusso di dati che devono correre tra computer centrale e tavolo di operatore hanno indotto molti fabbricanti a proporre dei collegamenti in fibra ottica, che sono i soli capaci di garantire elevati ratei di trasmissione e sicurezza intrinseca delle informazioni.
hit in gergo Internet, dicesi di conenssioni, o visite, fatte preso un determinato sito
HIVE (Home Interactive Environment). Esso vuole sviluppare una interfaccia uomo-macchina per un sistema globale di controllo ambientale della casa. L'integrazione di questi prodotti è basata sulla definizione di un bus standardizzato. Il capo gruppo ricerca è la celebre azienda danese Bang & Olufsen;
home banking Rapporto tra banca e cliente, che non prevede il contatto fisico e che può esser condotto dal domicilio dell'utente. E possibile svolgerlo mediante terminale telematico, su rete telefonica.
host letteralmente "anfitrione"; dicesi di computer centrale, in grado di colloquiare con un gran numero di computer periferici di minore potenza L'host effettua elaborazioni per conto della rete.  
hot docking dicesi di apparati, schede ed accessori alimentati, che possono esser innestati in circuiti attivi, senza necessità di togliere preliminarmente tensione
HRD (Hybrid Ring Control.Sottosezione dello standard FDDI, che si occupa delle modalità di trasporto di dati isocrono sulle fibre ottiche.
HTML Hypertext Markup Language. Particolare linguaggio di programmazione, atto a costruire le pagine multimediali ed ipertestuali del mondo WWW
HVAC (Heating, Ventilation, Air Conditioning.Acronimo molto in uso negli Stati Uniti per indicare il complesso dei sottosistemi tecnologici di controllo del clima.
hypertext Testo elettronico che può esser letto rapidamente in un ordine qualsiasi. Si può passare dalla lettura di un testo alla ricerca della sua definizione, od ad una immagine video ad essa collegata.
IAS Intruder alarm system(s) Sistema di allarme antintrusione
IBI (Intelligent Building Institute.Ente americano fondato nel 1986, che cerca di definire standard e prospettive per una corretto progettazione degli edifici intelligenti.
IBI/BAP vedi BAP
ICF International Cryptographic Framework. Questa tecnologia non si basa su un particolare tipo di crittografia, come quella a chiave pubblica o quella reversibile, chiamata DES, ma costituisce una sorta di piattaforma, che permette all’utente di scegliere, tra varie tecniche, quella più congeniale alla particolare applicazione od alle specifiche esigenze di sicurezza.
ICIM Istituto di Certificazione per la Meccanica. Ad esso è affidato l'incarico di gestire lo schema di certificazione di qualità per le casseforti. Il processo è in corso alla data di stampa ed i primi prodotti dovrebbero comparire sul mercato nel corso del 1995. Esso affida l'esecuzione delle prove sperimentali all'Istituto Giordano di Bellaria. Indirizzo - Via G. Giardino 4 - 20123 Milano - Tel. 02 860375. Ad esso ci si potrà rivolgere per ottenere l'elenco delle casseforti certificate.
identificazione di utente user identification l’accesso ad un sistema di allarme antintrusione, protetto da mezzi che consentono l’identificazione dell’operatore
IEEE Institute of Electrical and Electronic Engineers
IEEE 488.1   Protocollo di trasferimento di dati ad alta velocità tra apparati di controllo e strumenti programmabili. Si è evoluto nel tempo, dal 1975 al 1987.
IEEE 488.2   Evoluzione dello standard IEEE 488.1, che definisce il modo in cui gli apparati devono comunicare.
IKBS (Intelligent Based Knowledge Systems) Sistemi di valutazione delle prestazioni di sistemi di sicurezza, ma non solo, che effettuano una elaborazione intelligente dei dati forniti
immotique espressione francese, composta dalle parole "immeuble" e "informatique". Essa fa riferimento a tutte le funzioni automatizzate, attuabili in un edificio intelligente o fortemente automatizzato, e destinato per lo più allo svolgimento di attività terziarie.
IMQ Istituto Italiano del Marchio di Qualità. Ad esso è affidato l'incarico di gestire il processo di certificazione di qualità per i prodotti elettronici per impianti di sicurezza anticrimine. Esso rilascia il certificato IMQ Allarme per i componenti (sensori, centraline, ecc.) ed emette il riconoscimento di abilitazione all'installazione di impianti di allarme, secondo lo schema IMQ Allarme. Indirizzo: Via Quintiliano 43 - 20138 Milano - Tel. 02 50731. Ad esso si può richiedere l'elenco aggiornato dei prodotti certificati e degli installatori riconosciuti.
INFACT Servizio indipendente di consulenza, specializzato in tecnologia dell'informazione, con sede a Londra. E' molto attento ai problemi dell’applicazione dell'informatica all'edificio intelligente.
inferriata Difesa fisica consistente in una successione di robusti elementi, spesso in ferro, che occludono parzialmente un varco, in modo da lasciar passare luce ed aria, ma non intrusi. Non esistono normative per esse: una buona regola è quella di utilizzare tondini o quadrotti in ferro di almeno 12 mm di diametro o quadrotti di mm 15x15, disposti secondo un allineamento orizzontale e verticale, tra loro solidalmente saldati agli incroci, con magliatura non inferiore a cm 15x20. E' essenziale che le tecniche adottate per fissare le inferriate alla struttura muraria garantiscano una resistenza agli attacchi assai superiore a quella presentata dall'inferriata stessa.
inferriate a fisarmonica Si tratta di un tipo di protezione antivandalismo, più che antifurto, in vista della leggerezza della struttura resistente.
inferriate asportabili Innovativa difesa, che cerca di conciliare la solidità della inferriata con la facilità di pulizia. Si tratta di due infissi in cui si incastrano, bloccate da una serratura, le sbarre orizzontali protettive.
infrarossi Radiazioni in banda specifica di emissione dello spettro elettromagnetico, di frequenza immediatamente inferiore allo spettro delle radiazioni visibili luminose. All'estremo superiore, si trovano le radiazioni ultraviolette. Le radiazioni infrarosse vengono utilizzate in una grande varietà di applicazioni, in un edificio intelligente: dal riscaldamento di aree localizzate, alla trasmissione di segnali di telecomando a distanza, alla rivelazione di intrusione.
inibizione inhibit lo stato di una parte di un sistema di allarme nella quale una condizione di allarme non può essere notificata. L’inibizione deve essere annullata automaticamente
input Qualsiasi dato o programma che viene introdotto in un sistema informativo
INS (Information Networked System.Rete informatica di comunicazione, sviluppata appositamente per gli edifici intelligenti dalla NTT (Nippon Telegraph Telephone).
inserzione set lo stato di un sistema di allarme, o di una sua parte, nel quale può essere notificata una condizione di allarme
interconnessione interconnection circuiti e funzionalità, grazie ai quali i messaggi od i segnali sono trasmessi tra le varie componenti del sistema di allarme antintrusione
interconnessione cablata dedicata specific wired interconnection una interconnessione che trasferisce informazioni che riguardano un solo campo di applicazione
interconnessione cablata generica non-specific wired interconnection una interconnessione che trasporta informazioni riferite a due o più applicazioni
interfaccia Un confine comune a due entità. Il punto di connessione di due apparati.
interferenza interference la alterazione di segnali o messaggi scambiati tra i componenti di un segnale di allarme antintrusione;
International Cryptographic Framework vedi ICF
ISDN Integrated System Digital Network. Nuova rete di trasmissione dati e fonia ad alta velocità in corso di allestimento in Italia e già operante in altri paesi europei.
ISO International Standard Organisation. Ente sovrannazionale incaricato di elaborare e pubblicare standard di livello mondiale su prodotti e servzi di tipo tecnologico. Gli stati aderenti si sono impegnati a riconoscere la validità degli standard emessi da questo ente, superando la validità di quelli nazionali.
isolamento isolation lo stato di una parte di un sistema di allarme nella quale la condizione di allarme non può essere notificata, e che permane finché non viene deliberatamente annullato
ISP Internet Service Provider. Dicesi di fornitore di informazioni o servizi che opera tramite la rete Internet
Istituto di Vigilanza Privato Società il cui titolare è in possesso di licenza rilasciata dalla pubblica autorità, e può svolgere un servizio di vigilanza e difesa attiva di beni, servizi di ronda e di trasporto di valori.
Istituto Giordano Questo Istituto privato di prove e collaudi effettua le prove di conformità alla norma UNI 9596 (finestre blindate per appartamenti) ed UNI 9573 (casseforti). Quest'ultima categoria di prove è gestita nel quadro del processo di certificazione controllato dall'ICIM. Indirizzo: Via Rossini 2, 47041 Bellaria
IT (Information Technology.Complesso di attività progettuali e di utilizzo, che ricorrono ad un impiego allargato delle informazioni. L'informatica ne è il principale strumento di supporto.
Itapac Rete di trasmissione dati, frazionati in "pacchetti" (donde il nome). Può essere utilizzata per la trasmissione di segnalazioni di allarme, ma si rivela piuttosto costosa e non consente una sorveglianza continua dell'integrità della rete di utente.
IVR acronimo dell'espressioen anglosassone Interactive Voice Response. Dicesi di sistemi ad elevata automazione, in grado di ricevere e decodificare comandi impartiti per telefono da un utente, attivando risposte automatiche appropriate.
JPEG Joint Picture Enginering Group. Si riferisce ad uno standard di compressione e trasmissione di segnali video.
KBS Knowledge Based Systems- sistemi basati sulla conoscenza. Si tratta di un gruppo di studi che rientrano nel più vasto campo della intelligenza artificiale (AI). I sistemi KBS sfruttano il patrimonio di conoscenze degli esperti, per trarre deduzioni di tipo meccanicistico, con una limitata capacità inferenziale, cioè di estrarre nuove informazioni da informazioni esistenti. In questo senso, essi sono meno "intelligenti".
lampeggiatore Segnalatore ottico di allarme, di notevole intensità, per solito lampeggiante con colore giallo, che permette di accelerare la individuazione dell'insediamento da cui proviene l'allarme. Spesso è montato sulla sirena.
LAN Local Area Network. Espressione generica che si applica ad una rete fisica di interconnessione di apparati informatici, per solito posti nell'ambito di uno stesso insediamento, in grado di trasferire dati dall'uno all'altro. Esistono vari standard, caratterizzati da diverse capacità di trasmissione e dall'uso di diversi tipi di cavi di connessione, dal doppino telefonico alla fibra ottica.
lancia termica Da non confondere con il cannello ossiacetilenico e l'ossiarco. L'effetto devastante (funziona anche sott'acqua) è basato sull'azione combinata dell'ossigeno e del ferro portato ad alta temperatura. La reazione isotermica che si innesca produce una temperatura elevatissima cui resistono poche sostanze (ad esempio la grafite). L'uso della lancia termica è però assai pericoloso per l'attaccante, sia per la proiezione di gocce di materiale incandescente, sia per la ingente quantità di fumo che si sprigiona, che rende difficile la respirazione e richiede l'attivazione di sistemi di estrazioni fumi. Il consumo della lancia è inoltre elevato ed essa va ripristinata a brevi intervalli (ogni 3-5 minuti). Dopo una sequela di attacchi con lancia termica a camere corazzate bancarie, negli anni '80, lo strumento è caduto in relativo disuso, perché i malviventi hanno scelto altre strade (ad esempio la coercizione dei dipendenti o la collusione).
laser Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation. Si tratta di un generatore di radiazioni luminose, visibili od invisibili, caratterizzate dalla coerenza delle oscillazioni. Questa peculiarità fa si che la energia luminosa venga concentrata in un raggio piccolissimo, che può superare grandi distanze e che viene usato, ad esempio, in apparati di telecomunicazione avanzati. Il laser viene anche impiegato per leggere i microscopici segni presenti su un video disco, che rappresentano le informazioni ivi archiviate.
LCD Liquid Crystal Display. Dispositivo di visualizzatore (vedi display) a basso assorbimento a buona leggibilità, specie se retroilluminato.
LED Light Emitting Diode. Segnalatore ottico a stato solido a basso assorbimento e lunghissima vita. Ha sostituito quasi ovunque le piccole lampadine di segnalazione ad incandescenza.
LEMO Light Energy Management Option. Metodologia americana che permette di valutare le varie opzioni disponibili per accrescere l'efficienza di un impianto di illuminazione.
linea commutata Linea telefonica che viene messa a disposizione del collegamento solo per la durata dello stesso. E' la linea che viene messa a disposizione durante una normale telefonata.
linea dedicata Linea telefonica utilizzata in esclusiva ed in permanenza da un utente per il collegamento tra punti fissi. Può esser adibita al trasporto di telefonate e/o dati
linea telefonica commutata Linea composta da due conduttori di colore bianco e rosso, che collegano la presa telefonica di utente alla più vicina centrale telefonica pubblica. E' una linea non protetta e non sorvegliata, lungo la quale si svolge il normale traffico telefonico di utente. Un suo taglio non viene rivelato e pertanto deve essere utilizzato solo con prudenza per la trasmissione di segnali di allarme.
linea telefonica dedicata Linea composta da due conduttori che collegano in modo permanente due postazioni, ad esempio una centrale di allarme locale ed una centrale di sorveglianza remota. Poiché la linea è disponibile sulle 24 ore, è possibile installare dei dispositivi di sorveglianza, che segnalano per tempo il taglio, il corto circuito od i tentativi di manomissione in genere.
linguaggio macchina Particolare sequenza di istruzioni, che un particolare computer è in grado di eseguire direttamente. La difficoltà, per un uomo, di scrivere i programmi in tale linguaggio, ha portato allo sviluppo di linguaggi più elevati (linguaggi di alto livello) che però necessitano di una traduzione (compilazione) per poter esser interpretati dai computers.
linguggio di alto livello Linguaggio utilizzato per lo sviluppo di programmi, che rende particolarmente agevole il compito del programmatore, perchè la serie di istruzioni è indipendente dal tipo di computer utilizzato. Da esso, tramite i compilatori, si passa al linguaggio macchina.
livello di accesso access level contrassegna il livello di accesso a specifiche funzioni di un sistema di allarme antintrusione
Log di sistema Il log è il registro di bordo, ove vengono annotati tutti gli eventi significativi e non avvenuti nell'ambito del sistema informativo. In un moderno sistema informativo l'operazione di compilazione del log è automatica.
Log in Operazione compiuta da un terminale remoto, che annuncia il suo desiderio di collegarsi con un computer centrale
logiciel Espressione francese, traducibile in generale con 'software'.
LON (Local Operating Network.Nuova generazione di sistemi di controllo, messa a punto da Echelon, Motorola e Toshiba. Questa rete può esser composta da migliaia di nodi, ognuno dei quali può "sentire", "contare", misurare il tempo, gestire relè ed interruttori, ed interagire con altri nodi. La configurazione della rete si attua con uno speciale linguaggio di programmazione, chiamato LONTALK.
LPC Loss Prevention Council. Ente di prova inglese, che si occupa della prevenzione di sinistri ed effettua prove su appartai e sistemi, anche secondo procedure da esso stesso definite.
LSZH I cavi a zero tenore di alogeni e bassa emissione di fumi, che sono da preferire nei cablaggi strutturati, vengono comunemente contrassegnati con la sigla LSHZ (Low Smoke Zero Halogen).
luminosità Controllo presente sul monitor, che permette di regolare la luminosità apparente complessiva dell'immagine.
MAC (Media Access Control.Terzo livello dello standard FDDI.
manipolatore elettronico Dispositivo composto da un motore elettrico passo passo e da un computer di controllo, in grado di impostare con estrema rapidità tutte le combinazioni possibili di una serratura a combinazione, sino ad individuare quella corretta. Viene usato per portare a buona fine le aperture con tecniche cosiddetta "esaustive".
manomissione tamper interferenza deliberata con un sistema di allarme antintrusione o sua parte
manutenzione Serie di operazioni grazie alle quali un impianto conserva nel tempo le sue caratteristiche di funzionamento originali, approvate ed accettate al momento del collaudo. Senza un verbale di collaudo cui far riferimento, non è possibile parlare con proprietà di manutenzione.
MARION   Methodologie d'Analyse des Risques Informatiques et d'Optimisation par Niveau. Metodo matematico di analisi della sicurezza di un sistema di elaborazione, messo a punto dalla unione delle compagnie francesi di assicurazione (APSAIRD). Sono previsti vari livelli di intervento, mediante programmi specializzati, come MARION-AP (Avant Projet) oppure MARION-RSX (Reseaux).
martinetto Strumento di attacco silenzioso e temibile, che permette di applicare forze dell'ordine della tonnellata e strutture murarie o metalliche e può essere manovrato con una piccola pompa idraulica: costa poco, è compatto e silenzioso. Può dare risultati sorprendenti se utilizzato da un esperto su strutture non concepite e realizzate in modo appropriato (sinonimo cric).
master keying Vedi masterizzazione.
masterizzazione Traduzione dell'espressione inglese masterkeying. Questa operazione, di tipo tecnico ed organizzativo, consente di realizzare una serie anche vasta di serrature che possono essere aperte da una o più chiavi, secondo una precisa gerarchia funzionale, istruita a misura di utente, ad esempio le serrature delle camere degli alberghi .
matrice video Organo elettronico che permette di distribuire il segnale di una o più telecamere su uno o più monitor, secondo sequenze e parametri definibili dall'operatore.
MAU (Medium Attachement Unit.Dispositivo che consente l'allaccio di un apparato informatico ad una rete in cavo coassiale. Il progettista di edifici intelligenti deve conoscere a fondo questo tipo di apparato, per predisporre gli alloggiamenti appropriati e consentire una rapida riconfigurazione della rete.
messaggio message serie di segnali smistati attraverso una rete, che comprendono l’identificazione, i dati funzionali ed i vari mezzi necessari alla rete, per garantire la propria integrità, immunità e corretta ricezione
messaggio di intrusione intruder signal or message informazione generata da un rivelatore di intrusione
messaggio o segnale di guasto fault signal/message informazione generata in seguito la presenza di un guasto
metal detector Vedi rilevatore di metalli.
microonde Onde radio di altissima frequenza. Tecnica di trasmissione che utilizza le microonde.
mini lancia termica Lancia termica di piccolissime dimensioni, utilizzata per praticare fori di piccolo diametro (intorno ai 10 mm) in fase di apertura di uno sportello porta forte.
MMAC (Multi Media Access Centre.Sistema di controllo delle comunicazioni, messo a punto dalla Cabletron.
modem MOdulatore DEModulatore. Un apparato che converte i dati digitali in dati analogici per trasmissione sulla line telefonica. All'altro estremo, l'apparato li trasforma nuovamente in dati digitali per l'alimentazione di calcolatori.
monitor Sorta di televisore in bianco e nero o colore, privo della porzione di alta frequenza, non necessaria perché il segnale video arriva via filo.
monitoraggio monitoring processo mirante a verificare che le interconnessioni e gli apparati funzionino correttamente
MPEG Motion Picture Enginering Group. Si riferisce ad uno standard di compressione e trasmissione di segnali video
multicoppia, cavo Cavo da 10, 100, 1000 coppie telefoniche usato per la connessione del box di utente o dei permutatori stradali dalla centrale pubblica alla rete più vicina.
multifrequenza Sistema di segnalazione telefonico che sostituisce l'attuale sistema di selezione per interruzione di linea (telefoni con disco selezionatore). L'uso di toni permette un accesso più rapido a consente l'avvio della telefonia interattiva. E nota come DTMF nei paesi di lingua inglese. Vien usata su centrali avanzate e con telefonia tastiera.
multifrequenza, selezione telefonica a Tecnica di selezione telefonica molto rapida ed utilizzata nella totalità delle moderne centrali elettroniche. E' riconoscibile dalla sua presenza per la estrema rapidità della selezione del numero di telefono del chiamato.
Multiple Password Security In molti pacchetti applicativi sono incorporati dei blocchi funzionali, superabili grazie a parole d'ordine, liberamente programmabili e modificabili dall'utente. Come i. Sta al responsabile delle Sale di Contrattazione di stabilire i livelli più appropriati di intervento delle protezioni, ad esempio in funzione di specifici limiti posti alla transazione di operatore.
Multiplex a divisione di frequenza Sofisticata tecnica di trasmissione dei segnali, ad esempio video, che occupano varie "fette" sovrapposte della larghezza di banda complessiva disponibile sul vettore, ad esempio una fibra ottica.
Multiplex a divisione di tempo Sofisticata tecnica di trasmissione dei segnali, ad esempio video, che consente la trasmissione in successione di varie informazioni, sfruttando la larghezza di banda complessiva disponibile sul vettore, ad esempio una fibra ottica.
multiplexer Apparato che combina diversi segnali in un unico flusso di dati per ottimizzare i costi di trasmissione.. Metodi frequenti di multiplexing sono la divisione di frequenza (FDM) e la divisione di tempo (TDM).
multiplexer statistico Un multiplexer intelligente che assegna lo spazio disponibile in un canale di comunicazione in funzione dell'utilizzo fattone da ciascun terminale.
multiplexing a divisione di tempo Una tecnica per combinare più segnali sullo stesso vettore, assegnando ad ognuno un delimitato intervallo temporale.
NEMA National Electric Manufacturers Association. Associazione americana di costruttori di apparati elettrici, i cui standard sono riconosciuti in tutto il modo anglosassone.
Neuron Chip Trattasi di un microcircuito integrato, capace di acquisire dati da apparati e di trasmetterli ad una unità centrale di controllo. Racchiude le funzioni di gestione locale, controllo e comunicazione. E' prodotto da Toshiba e Motorola ed è alla base della rete LON (vedi).
no - contact Tecnologia di realizzazione di tessere di riconoscimento, che consente la lettura a distanza della codifica della tessera stessa
notifica notification l’inoltro di un allarme o di una condizione di manomissione e guasto ad apparati di allerta e/o sistemi di trasmissione di allarme
notifica di allarme alarm notification l’inoltro di una condizione di allarme ad apparati di allerta e/o sistemi di trasmissione di allarme
NSS Night Safe System. Acronimo che indica le casse continue a caduta, correntemente in uso presso le agenzie bancarie
obiettivo Complesso ottico, in grado di focalizzare l'immagine ripresa sul sensore elettronico della telecamera, per generare un corrispondente segnale video.
ODS Ozone Depleting Substance. Indice di influenza sul "buco dell'ozono", che caratterizza ogni sostanza usata come agente estinguente. ODS eguale a zero indica influenza negativa nulla.
onde convogliate Si tratta di onde elettromagnetiche, che invece di diffondersi nell'etere, vengono instradate lungo cavi in rame. Si ottiene il vantaggio di superare delle distanze relativamente grandi con bassa potenza di emissione, e di non disperdere il segnale nell'ambiente. Vengono usate per telecomandi, instradandole lungo i cavi di alimentazione di rete, o per collegare posti interfonici, sempre connessi alla rete elettrica.
orologio di ronda Orologio, con almeno una settimana di autonomia, dotato di un disco graduato sul quale può essere punzonata l'ora di effettuazione del passaggio di ronda.
orologio punzonatore Vedi orologio di ronda.
OSCA Open System Cabling Architecture. Standard di realizzazione di reti di cablaggio, basato su cavo STP, adottato in Inghilterra dalla British Telecom (la Telecom Italia locale).
ossiarco Temibile strumento di attacco termico, basato sulla combinazione di un getto di ossigeno ed un arco elettrico La principale tecnica di difesa consiste nell'accrescere la conducibilità termica della struttura per impedire al materiale di raggiungere il punto di fusione (vedi anche cannello ossiacetilenico).
PA Public Address System. Espressione correntemente utilizzata nei paesi anglosassoni per riferirsi a sistemi di diffusione sonora per aeroporti, centri commerciali, eccetera.
PABX Private Automatic Branch eXchange. Nome anglosassone di un centralino telefonico privato.
paperless society Società del futuro ad alta informatizzazione, ove l'utilizzo di documenti cartacei sarà ridotto al minimo.
passo d'uomo Apertura realizzata in una difesa fisica continua, ad esempio la parete di una cassaforte, equivalente alle dimensioni di una apertura che lascia passare un attaccante (cm 30 x cm 30 approssimativamente).
passo di mano Apertura realizzata in una difesa fisica continua, ad esempio la parete di una cassaforte, equivalente alle dimensioni di una apertura che lascia passare la mano di un attaccante (cm 10 x cm 10 approssimativamente).
password letteralmente "parola d'ordine", vedi PIN; la sequenza di caratteri di controllo è alfanumerica od alfabetica, invece che solo numerica.
PDS Premise Distribution System. Sistema di cablaggio, ove si intrecciano requisiti e specifiche di tipo telematico e strutturale, messo a punto dalla Pilkington. Sta rapidamente diventando un acronimo che indica genericamente una architettura di cablaggio, specialmente adatta ad edifici intelligenti, in vista della sua flessibilità e capacità di trasporto delle informazioni.
pedana gravimetrica Pedana, per lo più posta in una bussola, che rilevando il peso del visitatore controlla che un oggetto, ad esempio una pistola, non sia rimasto depositato sopra la pedana stessa. Per realizzare una pedana gravimetrica, spesso si usano celle di carico (strain gauge).
percorso di entrata ed uscita entry/exit route il percorso attraverso il quale è possibile entrare ed uscire da un’area controllata
percorso trasmissivo transmission path il percorso di telecomunicazione utilizzato per convogliare informazioni legate alla notifica di condizioni del sistema di allarme antintrusione
percorso trasmissivo dedicato dedicated transmission path un circuito trasmissivo che è continuamente a disposizione per la connessione di un sistema di allarme al suo centro di ricezione allarmi e che non richiede commutazioni e predisposizioni, prima della trasmissione di eventi di allarme
periodo di attività active period periodo durante il quale è presente un segnale di allarme
permutatore stradale Armadio di circa 2 m di altezza, di colore grigio, ove sono collegati centinaia di utenti e da cui si diparte il cavo multicoppia, diretto alla centrale telefonica più vicina.
PFC Si chiama PFC una famiglia di agenti gassosi, a base di perfluoro-carbone, usata come agente estinguente
PHY Physical Layer Protocol. Secondo livello dello standard FDDI.
PID Passive Infrared Detector; espressione inglese equivalente a sensori ad infrarossi passivi.
PIN Personal Identification Number. Codice numerico di quattro o più cifre, che viene usato in abbinamento ad altri sistemi, per convalidare il riconoscimento di una persona e la sua abilitazione a svolgere ulteriori operazioni, come lo sblocco di una porta od il prelievo di denaro contante (sistema Bancomat).
PIR Passive Infrared Ray; espressione inglese significa ad infrarossi passivi. Usata correntemente sotto forma di PIR Detector, vale a dire sensori ad infrarossi passivi.
plug and play Dicesi di configurazioni computerizzate, come Windows 95, in grado di riconoscere automaticamente i dispositivi periferici presenti, indirizzandoli correttamente.
PMD Physical medium Dependent. Primo livello dello standard FDDI.
POF Plastic Fiber Optic. Acronimo di origine anglosassone, che indica un tipo particolare di fibra ottica, di costo basso, per la quale si prevedono applicazioni di tipo "usa e getta". E' utilizzabile solo su brevi percorsi e la installazione è estremamente semplice. Potrebbe rappresentare la soluzione del futuro, per installazioni locali.
policarbonato Materiale termoplastico trasparente fornito in lastre di vario spessore (da 3 mm a 30 mm) che viene utilizzato per realizzare vetri stratificati di altissima resistenza.
polivinilbutirrale Vedi vetri stratificati.
pompa, chiave a Dicesi di chiave per serratura, il cui progetto è stato messo a punto da Joseph Bramah, inglese, nella seconda metà del secolo scorso. Il nome deriva dal fatto che la chiave deve essere spinta ("pompata") all'interno della serratura, per consentire l'allineamento delle lastrine e la rotazione del rotore. Può essere a lastrine lineari od a lastrine disposte secondo radiali.
ponte radio bidirezionale Ricetrasmettitore di allarme posto presso una centrale locale di allarme, che trasmette via radio un segnale ad una centrale ricevente remota, ad esempio posta presso un Istituto di Vigilanza Privata. Il dispositivo permette la sorveglianza continua della integrità degli apparati periferici, perché è in atto una sequenza continua di interrogazioni e risposte.
ponte radio unidirezionale Trasmettitore di allarme posto presso una centrale locale di allarme, che trasmette via radio un segnale ad una centrale ricevente remota, ad esempio posta presso un Istituto di Vigilanza Privata. Il dispositivo non permette la sorveglianza continua della integrità degli apparati periferici.
porta blindata Generica espressione che fa riferimento a porte resistenti all'intrusione, meno robuste delle porte forti. Ad essi si applica la normativa UNI 9569, che prevede una resistenza all'apertura di un passo d'uomo superiore a 15 minuti, utilizzando quattro diverse categorie di attrezzi, secondo la tabella seguente: classe strumenti di attacco 1 attrezzi manuali che producono poco rumore 2 attrezzi come sopra che producono molto rumore (accetta, sega) 3 attrezzi come sopra più attrezzi elettrici (trapano sega elettrica) 4 attrezzi come sopra più strumenti termici (cannello ossiacetilenico)
prEN prefisso che contraddistingue le norme europee, emesse a livello di progetto di norma.
programma applicativo di base basic programme il software, il firmware o l’hardware, e relativi apparati indicatori forniti dal fabbricante, grazie ai quali l’elaborazione dei segnali o dei messaggi può essere configurata da un installatore od utente
protezione antimanomissione tamper protection metodi o mezzi utilizzati per proteggere un sistema di allarme o sua parte contro interferenze deliberate
PS Power supply Alimentatore
PSTN) Public Switched Telephone Network. Il servizio telefonico pubblico.
PVB abbreviazione di polivinilbutirrale
quattro fili (sistema a) Tipo di collegamento telefonico, in cui due fili trasportano l'informazione in un senso e due nell'altro. Premette una più elevata velocità di trasmissione.
radiocomando tascabile Dispositivo tascabile, completo di batteria in grado di lanciare impulsi radio codificati ad un ricevitore fisso; vedi anche antirapina trasmettitore tascabile o "saponetta".
recinzione Struttura edile, o in metallo od in legno od altro materiale, che delimita un confine di proprietà od una zona con caratteristiche di sicurezza diverse dalla zona adiacente. Non sempre una recinzione ha un valore antintrusione (vedi ad esempio una recinzione in rete metallica alta un metro).
registratore video Apparecchio in grado di registrare su nastro magnetico, spesso in cassetta un segnale video.
registrazione di eventi event recording la archiviazione di eventi scaturenti dal funzionamento di un sistema di allarme antintrusione, ad esempio per analisi in tempi successivi
relocking Espressione inglese che fa riferimento a dispositivi di chiusura irreversibile, che vengono azionati da tentativi di attacco e sono applicati sullo sportello di una cassaforte od una porta forte (ad esempio, un catenaccio a gravità, sorretto da un filo di nylon: se il malvivente attacca con mezzi termici lo sportello, il filo fonde e il catenaccio blocca il battente).
rete a pacchetto Nome generico di una rete trasmissione dati frazionati in pacchetto. Itapac in Italia (vedi). Transpac in Francia, P-Datex in Germania.
riferma Si distingue dalla serratura perché non aziona direttamente i catenacci, ma provvede solo a rifermare (quindi bloccare) la manovra dei catenacci stessi, che è più spesso affidata ad un volantino od una maniglia.
rilevatore di metalli Dispositivo composto da un trasmettitore e ricevitore radio affiancati in modo da creare una sorta di arco. Tutti gli oggetti metallici che attraversano l'arco vengono eccitati e generano un campo elettromagnetico, che viene rilevato e trasmesso ad una unità di analisi. Viene spesso incorporato in una bussola (Vedi).
ripristino restore la procedura legata all’annullamento di un allarme od altra condizione di manomissione o guasto, atta a riportare il sistema di allarme antintrusione nella condizione precedente
rischio Espressione di origine greca, che significa sorte, destino, in senso positivo e negativo. Oggi si definisce rischio, in campo assicurativo, la possibilità che si verifichi un evento, per solito negativo.
rivelatore detector un dispositivo progettato per generare un segnale o messaggio di allarme antintrusione, in risposta alla percezione di una situazione anormale, che indica la presenza di un pericolo;
rivelatore attivo active detector un rivelatore capace di confrontare i segnali di ingresso con criteri predefiniti, come ad esempio la velocità, la frequenza, l’ampiezza, la direzione, prima di generare un messaggio o segnalazione di allarme
rivelazione di manomissione tamper detection la rivelazione di una interferenza deliberata con un sistema di allarme o sua parte
ronda Servizio di controllo, che prevede il passaggio in zone predeterminate in ore e giorni predeterminati o casuali, per effettuare verifiche di sicurezza.
ronda elettronica Dispositivo elettronico che consente di svolgere servizio di ronda, controllando in modo estremamente accurato le ispezioni effettuate.
rosetta Dispositivo di sicurezza, posto attorno alla serratura a cilindro da infilare, che impedisce alcune tipologie di attacco violento.
RPU Remote Processing Unit. Nome generico di una unità di calcolo decentrata spesso connessa ad una unità principale di controllo, con maggiore potenza di elaborazione di memoria.
RS - 232   Protocollo di comunicazione seriale, assai diffuso per lo scambio di dati fra terminali su linea telefonica. La velocità di trasferimento è bassa.
RS232 (anche RS232C) Un tipo di interfaccia seriale, utilizzata nel collegamento tra apparati informatici.
RSA (Rivest, Shamir, Adelman) E' un tipo di algoritmo crittografico, detto "a chiave pubblica". La sua particolarità consiste nell'esser gestito da due chiavi separate per la cifratura e la decifratura. Una chiave è di pubblico dominio, mentre la seconda è affidata al solo destinatario del messaggio. Il pregio di questo algoritmo risiede nella possibilità di verifica della identità dell'originatore del messaggio.
S-VHS Super VHS. E' uno standard di registrazione televisiva, che offre un indubbio miglioramento rispetto al sistema VHS.
saetta Dicesi di dispositivo posto alla sommità di una recinzione, che prevede degli spunzoni o sbarre inclinate rivolte verso l'interno o l'esterno (saetta in oggetto rispetto alla recinzione). L'aggetto è sempre rivolto verso la parte verso la quale si vuole prevenire lo scavalcamento (verso l'esterno, nei magazzini; verso l'interno, cortili di penitenziari).
safety Vedi infortunistica.
saponetta Vedi antirapina, trasmettitori tascabili.
SCADA Supervisory Control and Data Acquisition. Nome generico di sistemi in grado di acquisire, verificare e controllare dei dati, in particolare dati relativi a sistemi di controllo tecnologico.
scavalcamento override l’annullamento manuale di un requisito operativo
schermo tattile Particolare tipo di schermo per terminali, che può visualizzare tasti e simboli sullo schermo stesso, e che permette la esecuzione dei comandi stessi, con il solo tocco del dito. E' apprezzato per la immediatezza della presentazione e della interazione, specie nei posti operatore dei centralini telefonici.
SCPI Standard Commands for Programmable Instruments. Serie di codici unificati per la gestione e l'acquisizione di dati tra apparati programmabili. E' stato messo a punto nel 1990, basandolo su IEEE 488.2.
SDR Speaker Dependent Recognition. Si tratta di tecnologie di riconoscimento della voce umana, che possono identificare un numero o parole singole, pronunciate da una persona, che è già stata riconosciuta dalla macchina e la cui voce è stata analizzata in precedenza.
security Espressione inglese traducibile con sicurezza anticrimine, che si oppone a safety (sicurezza antinfortunistica).
segnale signal serie di parametri variabili, grazie ai quali si possono trasferire informazioni
segnale o messaggio di manomissione tamper signal or message l’informazione generata da un rivelatore di manomissione
sensore sensor quella parte del rivelatore che percepisce un cambio di condizione
sensore di intrusione Nome generico applicato ad una vasta famiglia di sensori, che rivelano le variazioni di fenomeni fisici. In senso proprio, non esistono sensori di intrusione, ma solo sensori di fenomeni fisici, che per traslato possono essere correlati ad un tentativo di intrusione.
sensore inerziale Sensore che rivela la presenza di vibrazioni. Data la sua relativa criticità di funzionamento, è quasi sempre collegato ad una specifica unità di analisi e campionamento del segnale, cui possono essere collegati numerosi sensori.
sensori a doppia tecnologia Dicesi di sensori per impianto antintrusione, che racchiudono in un unica custodia due dispostivi, in grado di rilevare differenti fenomeni fisici, ad esempio un sensore passivo ad infrarossi (variazione di temperatura) ed un sensore a microonde (movimento)
sensori a microonde Dicesi di sensori per impianti antintrusione, composti da un trasmettitore a microonde (frequenza attorno ai 10 miliardi di Hertz - 10 GHz) ed un ricevitore per la stessa frequenza. La radiazione satura l'ambiente ed eventuali intrusioni vengono rilevate per variazione dell'intensità e della frequenza del segnale ricevuto dal ricevitore (vedi effetto doppler).
sensori a tendina Dicesi di sensori in grado di creare una barriera simile ad una tenda. E' tipico il sensore a tendina ad infrarossi passivi.
sensori ad infrarossi passivi Dicesi di sensori per impianti antintrusione, che rivelano le variazioni di calore ambientale prodotte ad esempio dall'intrusione di un individuo nell'ambiente.
sensori ad ultrasuoni Dicesi di sensori per impianti antintrusione, composti da un trasmettitore ad ultrasuoni (frequenza attorno ai 40 kHertz) ed un ricevitore per la stessa frequenza. La radiazione ultraacustica satura l'ambiente ed eventuali intrusioni vengono rilevate per variazione dell'intensità e della frequenza del segnale ricevuto dal ricevitore (vedi effetto doppler).
sensori attivi Dicesi di sensori per impianti antintrusione, che emettono segnali e ne misurano le variazioni, in caso di intrusione. Tipici i sensori a microonde.
sensori di rottura vetro Sensore che funzionano su vari principi e che sono in grado di rivelare urti o rotture di una lastra di vetro. Possono funzionare applicati direttamente alla lastra per incollaggio o possono funzionare a distanza di qualche metro, se rivelano le particolari frequenze acustiche prodotte dall'infrangersi della lastra.
sensori di vibrazione Dicesi di sensori in grado di captare ed analizzare vibrazioni trasportate per via meccanica; possono funzionare sul principio inerziale (vedi) o sul principio piezoelettrico .
sensori lineari Dicesi di sensori per solito composti da un trasmettitore od un ricevitore, collegati da una "linea" ideale. Sono tipici i sensori ad infrarossi attivi, per interno od esterno.
sensori microfonici Dicesi di sensori per impianti antintrusione che rivelano fenomeni acustici, prodotti dai rumori dell'intrusione o da vibrazioni aerotrasportate prodotte da strumenti di attacco.
sensori passivi Dicesi di sensori per impianti antintrusione, che rivelano fenomeni fisici presenti nella zona protetta; tipici i sensori ad infrarossi passivi od i sensori microfonici.
sensori piezoelettrici Sensori che rivelano la presenza di vibrazioni, grazie all'effetto piezoelettrico. Spesso utilizzati applicati a vetri piani, collegati ad una unità di analisi e campionamento, per poter collegare più sensori contemporaneamente.
sensori puntuali Dicesi di sensori per impianti antintrusione, che proteggono aree estremamente localizzate, come ad esempio i contatti.
sensori volumetrici Dicesi di sensori per impianti antintrusione, che proteggono interi ambienti, come i sensori a microonde od i sensori ad infrarossi passivi.
serratura (a combinazione) E' un tipo particolare di serratura, ove la chiave è costituita da codici numerici mnemonici, che devono esser impostati in sequenza su un quadrante graduato. I codici possono essere cambiati con facilità, ma la operazione di apertura è alquanto più laboriosa, rispetto a serrature a chiave convenzionale. Ne esistono versioni assai sofisticate, con protezione anti raggi-X, anti manipolazione e con la possibilità di inviare in modo discreto un allarme, in caso di coercizione.
serratura (a doppia mappa) Vedi doppia mappa.  
serratura (a tempo) Si tratta di serrature convenzionali, ove sono inseriti congegni meccanici od elettronici, in grado di ritardarne l'azionamento. Vedi anche Timelock e Timebination.
serratura a chiave meccanica Qualsiasi serratura che per essere azionata ha bisogno di una chiave meccanica.
serratura a combinazione Qualsiasi serratura che per essere azionata ha bisogno dell'impostazione di un codice numerico, quindi non tangibile. Sono molto popolari sulle casseforti le serrature a combinazione con quadranti numerici, ma esistono anche serrature con codici alfabetici (vedi anche serrature a combinazione a dischi).
serratura a combinazione a dischi E' il tipo più popolare di serrature a combinazione per casseforti e porte forti. Tre o quattro dischi coassiali vengono fatti ruotare in senso alterno da un quadrante frontale, numerato da 0 a 100, grazie al quale si può impostare la sequenza numerica predeterminata di apertura. La serratura a combinazione di questo tipo consente, solo a porta aperta e con combinazione a "chiave mnemonica" impostata, il cambio rapido della combinazione.
serratura a leve Vedi chiave doppia mappa.
sicurezza antimanomissione tamper security metodi di un mezzo utilizzati per proteggere un sistema di allarme o sua parte contro l’interferenza deliberata, con conseguente rivelazione di questa deliberata interferenza all’interno di un sistema di allarme o sua parte
sincronismo, circuiti di Complessa circuiteria elettronica, che permette di sincronizzare la scansione delle immagini televisive della telecamera con la scansione delle immagini, riprodotte sul monitor.
sintesi del parlato Generazione artificiale di voci, da parte del computer. E' così possibile "leggere" testi computerizzati per un non vedente, oppure ricevere informazioni via telefono da un computer.
sintesi vocale Tecnica di generazione artificiale di parole, che sfrutta il raggruppamento di parole preregistrate, oppure la creazione diretta di fonemi, partendo da codici computerizzati. Viene usata negli impianti di annunci aeroportuali, ad esempio, ed in sistemi di messaggeria elettronica vocale.
sintesi vocale Apparati e metodologie utilizzate per la conversione di segnali elettrici e dati in messaggi parlati, che possono esser trasmessi a distanza per via telefonica.
SIP Vedi Telecom Italia.
SIR Speaker Independent Recognition. La possibilità di riconoscere parole e numeri pronunciati da una persona qualsiasi è ancora lontana dalle capacità dei moderni computer. Ciò non toglie che se si restringe il campo delle parole pronunciabili, ad esempio solo numeri, già oggi sia possibile acquistare a prezzo contenuto apparati di prestazioni soddisfacenti.
sirena Segnalatore acustico con suono bitonale particolare, che viene azionato in caso di allarme. La durata massima di funzionamento è specificata nella norma CEI 79-2 ed è tassativamente limitata a 3 minuti.
sirena autoalimentata Sirena in grado di funzionare con propria batteria interna, in caso di taglio dei fili di connessione alla centrale di allarme o di distacco dal muro.
sistema di allarme alarm system una installazione elettrica che reagisce alla rivelazione manuale od automatica della presenta di un pericolo
sistema di allarme antintrusione intruder alarm system un sistema di allarme atto a rilevare ed indicare la presenza, l’ingresso od il tentativo di ingresso di un intruso in un sito controllato
sistema di trasmissione di allarme alarm transmission system le apparecchiature e reti utilizzate per trasferire informazioni, riguardanti lo stato di uno o più sistemi di allarme, ad uno o più centri di ricezione di allarme NOTA: i sistemi trasmissivi escludono le connessioni locali dirette, ad esempio le interconnessioni tra le varie parti di un sistema di allarme, che non richiedono un interfaccia per trasformare l’informazione del sistema di allarme in una forma adatta per la trasmissione
sistema interattivo Un sistema di elaborazione ove l'utente comunica direttamente con un elaboratore centrale via terminale.
sistemi C2 Communications and Control. Dicesi di sistemi, in grado di raccogliere informazioni da un gran numero di stazioni e sensori periferici e di inviarli ad una unità centrale, che analizza i dati e li aggrega secondo necessità od opportunità, inviando appropriate istruzioni reattive alla periferia.
sistemi C3 Communications, Control and Command. Dicesi di sistemi per lo più usati in ambito militare, in cui alle funzioni dei sistemi C2 sono associate funzioni valutative di livello superiore, in genere sotto il diretto controllo umano.
site espressione colloquiale di gergo Internet, che contraddistingue un ambiente controllato da un uetente (es. il sito Times, controllato dalla omonima rivista)
sito vedi site
sito protetto supervised premises è la parte di un edificio o di un’area, nella quale è possibile che il sistema di allarme consenta la rivelazione di un pericolo
smart card Dicesi di tessera di riconoscimento, dotata di un microchip, in grado di effettuare elaborazione attiva di segnali elettronici (quindi non solo passiva).
SME Acronimo dell’espressione inglese Small and Medium Enterprise (piccola e media industria)
SMT Station Management Technique. Quarto livello dello standard FDDI.
sorgente di alimentazione primaria prime power supply la sorgente di alimentazione utilizzata per alimentare il sistema di allarme antintrusione, o sua parte, in condizioni operative normali
sostituzione di componente component substitution la sostituzione di un componente di un sistema di allarme antintrusione con apparati alternativi, che impediscono al sistema di allarme antintrusione di funzionare secondo il progetto
sostituzione di messaggio message substitution la creazione deliberata od accidentale di messaggi alternativi tra i componenti del sistema di allarme, che impedisce il corretto funzionamento del sistema di allarme antintrusione
sottosistema subsystem la parte di un sistema di allarme antintrusione, che si trova in un’area ben definita del sito protetto ed è capace di funzionare in modo autonomo
spam vedi spammed
spammed dicesi di utente di un servizio di posta elettronica, come Internet, che viene travolto da migliaia di messaggi, spesso inviati con la sola ragione di creare disturbo. Sovente questi messaggi vengono creati con applicativi appositi
SPS Space Planning Software. Nome depositato di un pacchetto applicativo, della McDonnell Douglas, idoneo alla manipolazione di dati numerici, per costruire prospetti di allocazione di spazi in un edificio. E' diventato nome generico per pacchetti applicativi similari.
stabilizzazione latching uno stato del sistema di allarme antintrusione che si applica ad una condizione od indicazione, che viene mantenuta finché non viene deliberatamente annullata
star Espressione anglosassone che fa riferimento a reti di comunicazione, in cui tutte le periferie sono collegate ad una unità centrale con cavi multipolari indipendenti. Si contrappone a bus.
Stazione Sperimentale del Vetro Ente pubblico, con sede a Murano, di prove e collaudi nel settore del vetro. Rilascia il certificato di conformità alle norme per i vetri antisfondamento realizzati secondo la normativa UNI 9186.
STEN SWIFT Terminal Encryption Unit. Apparato cifrante che permette di proteggere il collegamento tra una istituzione finanziaria ed il Processore regionale. Ne è stata presentata una nuova versione nel 1992, con algoritmo RSA e con la importante possibilità di caricare le chiavi, senza la presenza fisica di un operatore presso il terminale.
Store and Forward Una tecnica di trasmissione laddove i messaggi sono memorizzati in aree intermedie e vengono inoltrati a destinazione solo quando l'apparato destinatario è libero.
STP Shielded Twisted Pair. Coppia telefonica, dotata di schermo metallico protettivo contro i disturbi elettromagnetici e contro le radiazioni indesiderate.
System Manager Persona fisica responsabile di un programma o di una applicazione, spesso di sicurezza
taccheggio Vedi antitaccheggio
TACS Sistema radiotelefonico cellulare degli anni '80, di tipo analogico, non protetto contro le intercettazioni.
tamper Espressione inglese equivalente a sabotaggio; si usa nelle espressioni circuito e dispositivo anti tamper, cioè antisabotaggio.
tasselli ad espansione Dispositivi utilizzati spesso per l'ancoraggio di strutture fisiche resistenti come inferriate, cancelli e vetrate di sicurezza. Sono da escludere a priori i tasselli plastici. Sono accettabili tasselli in ottone o ferro, od i tipi ad incollaggio automatico. In genere, maggiore è la lunghezza del tassello, maggiore è il potere di ancoraggio. Data la varietà dei tasselli e dei tipi di fissaggio in commercio, è sempre meglio attenersi a criteri assai prudenziali, in fase di valutazione della solidità dell'ancoraggio e della resistenza allo strappo.
TC Technical Committee, che elabora in sede europea norme EN.
TCP/IP Transmission Control Protocol/Internet Protocol. Protocollo di trasmissione che viene correntemente utilizzato nelle comunicazioni via Internet.
TDM Time Division Multiplex, vedi Multiplex a divisione di tempo.
teleallarme Nome generico di dispositivo di allarme, per lo più su linea telefonica.
teleallarme SIP Servizio di trasmissione di allarme su linea telefonica dedicata dall'insediamento remoto alla Sala Operativa della Questura di competenza. E' offerto solo nei capoluoghi di provincia ed in alcune poche altre località.
telecamera Organo in grado di trasformare impulsi luminosi (immagine) in impulsi elettrici (segnale video), che possono essere trasmessi lungo un cavo o su un ponte radio e visualizzati su un monitor distante. Può essere in bianco e nero od a colori.
Telecom Italia Nuovo nome assunto dalla SIP, alla fine del 1994. Per ora il cambio di nome non sembra avere apportato miglioramenti significativi nei servizi resi all'utenza di sicurezza.
televisione in circuito chiuso, impianto di Impianto composto da telecamere, rete di collegamento, apparati centrali e monitor di osservazioni, i cui segnali sono destinati all'utilizzo solo all'interno del circuito televisivo. Si oppone a trasmissione televisiva circolare, come quelle delle emittenti pubbliche o private, la cui ricezione è possibile per chiunque possieda un televisore.
tempo reale Operazione che ha effetto immediato, equivalente all'inglese 'real time'.
terminale intelligente Un terminale che ha qualche capacità di elaborazione locale dei dati.
tesoretto Porzione interna di una cassaforte od armadio blindato, dotata di proprio sportello protetto con serratura. Viene utilizzato per proteggere gli oggetti, anche se lo sportello principale della cassaforte o dell'armadio è aperto.
tessera magnetica Tessera dalle dimensioni approssimate di una carta di credito, su una faccia delle quali è riportato una banda magnetica codificabile. Può essere usata nei dispositivi di controllo dell'accesso.
text-to-speech Espressione anglosassone che indica dispositivi di conversione automatica di dati computerizzati nella equivalente forma vocale
TG Technical Group, che elabora aspetti specifici delle norme europee, agendo nell'ambito di un WG.
time lapse, registratore video Particolare tipo di registratore video, che invece di registrare i normali 25 quadri al secondo, tipici della ripresa televisiva, ne registra solo alcuni ad intervalli predeterminati. Si ottiene una maggior durata del nastro e non si perdono informazioni significative ai fini della sicurezza.
tipo Yale, serratura Vedi Yale.
Token Ring Letteralmente "anello con gettone". Si tratta di una rete locale sviluppata dalla IBM, nella quale ogni apparato informatico invia i propri messaggi agli altri apparati, facendoli precedere da un codice (un gettone), che gli garantisce la libertà di percorso e gli conferma l'arrivo a destinazione del messaggio.
token ring Topologia di LAN, nella quale i terminali ad essa connessi si scambiano una autorizzazione a trasmettere (Token, ossia gettone).
toppa Apertura tramite la quale è possibile infilare la chiave nella serratura.
touch screen Dicesi un particolare schermo per terminale di computer, toccando la cui superficie si attivano i comandi che appaiono in corrispondenza sullo schermo stesso.
tower (torre) Dicesi di personal computer in cui la unità di calcolo, con i lettori di supporti magnetici, è posta verticalmente accanto al tavolo di lavoro ed è appoggiata per terra.
TP (Tele Processing- Tele Elaborazione) Dicesi di sistemi di elaborazione, in grado di gestire a distanza l'attività di terminali o di transazioni, in genere. Termine assai usato nel mondo bancario. E' l'applicativo principale di un sistema informativo bancario, che permette il collegamento dei terminali di sportello con il computer centrale
trapano Attrezzo utilizzato di frequente dai malviventi per attaccare le difese fisiche. Sono disponibili trapani a mano, trapani elettrici di potenza varia (da 200 W a 2000 W), trapani elettrici a percussione, in cui la punta, oltre a ruotare, è sollecitata a penetrare nella barriera grazie ad una successione di colpi martellati, detti appunto di percussione. Il trapano elettrico a percussione di alta potenza è lo strumento di attacco più temibile. Il trapano a mano è meno temibile, ma ha il vantaggio di poter essere usato anche laddove non è presente l'energia elettrica ed è inoltre più silenzioso. Negli ultimi tempi è diventato popolare per i malviventi anche il trapano a batteria, che però non raggiunge i livelli di potenza del trapano alimentato ad energia elettrica a 220 V.
trapano a mano Vedi trapano.
trapano a percussione Vedi trapano.
trapano elettrico Vedi trapano.
trasmissione digitale Metodo di trasmissione digitale binaria, che può esser usata per voce, dati, immagini e testo. E' ritenuta una forma di trasmissione più esente da errori, rispetto a quella analogica convenzionale.
trasmissione parallela Una tecnica di trasmissione dati in cui i vari bytes sono inviati in parallelo, anziché in sequenza. E' utilizzata spesso nel collegamento tra computer e stampante. (interfaccia parallela Centronics).
trasmissione seriale Un metodo di trasmissione ove i dati vengono trasmessi in serie (ad esempio un bit alla volta) su un singolo canale.
trasmissione sincrona Viene usata in trasmissioni ad alta velocità. Gli orologi (clocks) ai due capi della linea vengono sincronizzati all'inizio di ogni blocco di dati da trasmettere.
tubolare, chiave Chiave di tipo a pompa, compatta e di modesto pregio spesso utilizzata per serrature di sportelli di macchine automatiche per la distribuzione di bevande o, anni addietro, per la inserzione e la disinserzione di impianti di allarme.
TVCC Acronimo di televisione in circuito chiuso (vedi televisione in circuito chiuso).
UCT Unione Chiusure Tecniche, che riunisce i fabbricanti di porte anche blindate. PO Box 583 38100 Trento, Tel. 0461 811418
UL Underwriters Laboratories. Ente normativo di prova degli Stati Uniti. Le sue normative non sono diffuse in Europa ma sono di pressoché universale accettazione nei paesi americani. Emette una vastissima serie di normative per dispositivi di sicurezza, che rilascia i relativi certificati di prova. Indirizzo: 333 Pfingsten Road, Northbrook, IL 60062, USA. Ad esso ci si può rivolgere per ottenere copia di normative americane ed elenco dei prodotti approvati.
UNI Ente Italiano di Unificazione. E' incaricato di redigere ed emanare le normative per il settore meccanico. Ha emanato in particolare le normative UNI 9596 (porte antintrusione per appartamento) 9186 (vetri antisfondamento); 9187 (vetri antiproiettili); 9573 (casseforti). Indirizzo: Via Battistotti Sassi 11 - 20133 Milano - Tel. 02 700241. Presso di esso si possono acquistare copie delle normative italiane ed europee.
Up Load (caricamento verso l'alto) Questa espressione indica l'operazione di travaso dei programmi o dei files di dati da un terminale periferico, ad esempio un PC di scrivania, verso un computer di maggiori dimensioni, chiamato mainframe.
URL Uniform Resource Locator. Indirizzo Internet, semplice o complesso, detreminato dal servzio online cui l’utente è collegato. Se termina in .com, significa che l’utente è di tipo commerciale
USERID USer Identification. Si tratta quasi sempre di un programma di protezione dell'accesso ad un elaboratore, che richiede all'utente di digitare un codice specifico di identificazione.
utente user una persona autorizzata ad operare su un sistema di allarme
UTP Unshielded Twisted Pair. Acronimo anglosassone che individua il convenzionale doppino telefonico, realizzato con due conduttori isolati ed attorcigliati con un passo piuttosto lungo (circa tre spire al decimetro). Rappresenta la base di tutti i cablaggi telefonici ed è utilizzabile anche per trasmissione di dati a bassa velocità e lontano da sorgenti di inquinamento elettromagnetico.
VAN) Value Added Network. Dicesi di ogni rete di trasmissione di segnali, che offre servizi aggiuntivi oltre all'inoltro di messaggi (ad esempio, la diffusione simultanea a più utenti).
VDT Video terminale. Vedi VDU
VDU Video Display Unit.Nome generico per videoterminale ma anche per un generico strumento di informatica personale. A rigore il VDU è il solo monitore a schermo catodico. Per correntezza, si chiama VDU l'intero complesso, costituito da tastiera, circuiteria elettronica e schermo di visualizzazione.
vetri antisfondamento Vetro stratificato in cui la scelta del numero, dello spessore, della sequenza di montaggio delle lastre di vetro e dei fogli di leganti in PVB, è scelta in modo da ottimizzare le caratteristiche di resistenza allo sfondamento. In genere si usano numerose lastre di vetro di modesto spessore e fogli di PVB di spessore relativamente elevato. La classificazione dei vetri antisfondamento è guidata dalla norma UNI 9186, che prevede tre classi di resistenza. Le prove si effettuano assestando con una particolare macchina una successione di colpi di mazza lato piatto e lato a cuneo secondo la tabella seguente: classe n. di colpi di piatto n. di colpi di cuneo sigla Classe A 10 5 STR/AC - A Classe B 10 - STR/AC- B Classe C 10 - STR/AC - C Il vetro che ha superato queste prove può essere marchiato con la sigla di tabella dove STR sta per stratificato, ed AC per anticrimine. Tra i vetri stratificati antisfondamento utilizzati prima dell'approvazione della norma UNI era popolare la serie Visarm (nome depositato dalla Saint Gobain), che però non è un vetro antiproiettile, anche se il nome può essere ingannevole.
vetri stratificati Si tratta di lastre di vetro piano, sovrapposte e rese monolitiche grazie all'interposizione di fogli più o meno sottili di un legante plastico chiamato PVB (polivinilbutirrale). La cottura in autoclave rende la struttura estremamente robusta ed in grado di resistere a tentativi di sfondamento (vedi antisfondamento) o colpi di armi da fuoco (vetri antiproiettile). Si parla di vetri stratificati anche se tra le lastre di vetro vengono intercalate lastre di policarbonato, che accresce in misura sensibilissima le proprietà antisfondamento ed antiproiettile dei vetri stratificati.
vetro antinfortunistico Tipologia di vetro stratificato o temperato che non ha caratteristica antisfondamento od antiproiettile. E' un vetro che, sotto l'uso di un corpo molle (ad esempio un corpo umano), si infrange ma non produce schegge che possono produrre lesioni. Viene usato in porte a vetro ed altre applicazioni non di sicurezza anticrimine (security), ma di sicurezza antinfortunistica (safety).
vetro antiproiettile Vetro stratificato in cui la scelta del numero dello spessore della sequenza di montaggio delle lastre di vetro e dei fogli di leganti in PVB è scelta in modo da ottimizzare le caratteristiche di resistenza ai proiettili. In genere si usano poche lastre di vetro di elevato spessore e fogli di PVB di spessore relativamente modesto. La classificazione dei vetri antisfondamento è guidata dalla norma UNI 9187, che prevede cinque classi di resistenza. Le prove si effettuano sparando tre colpi ai vertici di un triangolo equilatero. Il vetro che ha superato queste prove può essere marchiato con una sigla specifica (dalla lettera A alla lettera F, dove STR sta per stratificato, ed AP per anticrimine, ad esempio STR-AP/A). Se il vetro non proietta schegge (antispalling), si applica il suffisso S (STR-APS/A)
vetro temperato Vetro ottenuto mediante un particolare processo di riscaldamento e raffreddamento. E' utilizzabile solo in applicazioni antinfortunistiche, in quanto non ha alcuna proprietà anticrimine.
VHS Video Home System. E' il più diffuso standard di registrazione dei segnali video.
video, segnale Segnale elettrico che trasporta una immagine televisiva.
video, segnale composito Segnale elettrico che trasporta una immagine televisiva comprensiva degli impulsi di sincronismo (vedi).
vigilanza privata Vedi Istituto di Vigilanza Privata.
VINT Voice Interrupt. Si tratta di una moderna tecnica di gestione della voce, che permette alla macchina di riconoscere in un breve istante le pause della voce, attivando i circuiti di risposta automatica, tipici delle macchine interattive di voice processing.
virus Nome affibbiato a particolari programmi di computer, capaci di creare turbamento nella regolare elaborazione dei dati e capaci anche di propagarsi da file a file. Sono già disponibili programmi di protezione, che consistono essenzialmente in blocchi di scrittura dei files su disco ed in controlli in tempo reale sull'attività di alcuni comandi del sistema operativo.
VMEBus   Architettura di comunicazione a 32 bit, basata su una graduale evoluzione del protocollo IEEE 1014.
voice input Questa sofisticata forma di deal input si basa su un microfono, che viene collegata ad una tastiera modificata. È sufficiente scandire nel microfono i dati relativi alla transazione, perchè essi appaiano sullo schermo per la successiva conferma da parte dell'operatore. Uno dei vantaggi dell'apparato è che esso è programmato per riconoscere la voce dell'operatore e si ottiene quindi un livello supplementare di sicurezza operativa. A tale vantaggio si abbina però un inconveniente, perchè non è più possibile agli operatori di cambiare la propria posizione di lavoro.
voice mail Il messaggio vocale viene digitalizzato e memorizzato, per il successivo inoltro al destinatario. E' la tecnologia alla base delle segreterie automatiche centralizzate.
voice processing Tecniche di analisi, elaborazione, produzione ed archiviazione della voce. Vengono adottate per accrescere la flessibilità del colloquio uomo- macchina e per gestire in modo più efficiente le comunicazioni telefoniche.
voice processing Dicesi di un complesso software ed hardware, che consente all'operatore di impartire comandi a voce, che vengono interpretati ed eseguiti dal computer.
VPN Virtual Private Network. Gli utenti sono collegati su rete telefonica pubblica o su linea dedicata sino alla centrale della società che offre il servizio. Indi vengono collegati su circuiti dedicati una seconda centrale ed infine all'utente desiderato.
VSAT Very Small Aperture Terminal. Dicesi di stazioni satellitari ricetrasmittenti, che utilizzano antenne di piccole dimensioni. sono assai utili in sistemi di radiotelefonia portatile satellitare o per creare reti dati efficienti e di rapido allestimento.
VXIBus   Architettura di costruzione e comunicazione per schede computerizzate, utilizzate su strumenti programmabili a distanza. Esamina le dimensioni, la posizione ed il tipo di connettori, le esigenze di ventilazione e di compatibilità elettromagnetica.
walking ATM soprannome del primo ministro thailandese Banharn Sipla-archa, per i sospetti di distribuzione illegale di fondi ai propri elettori
WAN Wide Area Network. Espressione coniata per analogia a LAN, applicabile quando la distribuzione fisica degli apparati interconnessi supera i confini di un singolo insediamento.
WD Warning device Apparato di allerta
WG Working Group, che elabora in sede CEN le norme europee, operando nell'ambito del TC.
WIMP) Windows, Icons, Mouse, Pointer. Metodi di programmazione e di interfacciamento tra computer, programmi ed operatore, che rendono molto più colloquiale il rapporto uomo- macchina.
Window È una forma particolare di presentazione su schermo di informazioni relative a sorgenti tra loro non correlate. Lo schermo può essere diviso in due o più aree, ove compaiono notizie gestite in forme indipendenti. Una possibile applicazione è quella di visualizzare gli spot rates del petrolio sulla parte superiore dello schermo ed ogni notizie di agenzia, che sia in qualche modo correlata al petrolio, nella parte inferiore.
Write-Protect   Questa espressione fa riferimento al blocco della scrittura di dati su un disco. Questo accorgimento può impedire che dei programmi virus possano infettare files esistenti, perché ne preserva l'integrità.
WWW World Wibe Web. Ambiente Internet in cuie le pagine sono composte di testo e grafica, video clip, suono ed altri attributi multimediali ed ipermediali
X.25 Protocollo di comunicazione, usato sulle reti a pacchetto, assai diffuse in ambito bancario.
Yale Linus Yale è stato un celebre serraturiere americano del secolo scorso, che ha messo a punto la serratura a cilindro con rotore, statore e pistoncini, oggi comunemente chiamata "tipo Yale".
zincatura Tecnica di deposizione anodica di uno strato di zinco (se consistente si parla di zincatura a spessore), utilizzato per proteggere oggetti metallici (esempio inferriate) dai dannosi effetti della ossidazione atmosferica. Un oggetto zincato non deve essere più saldato o forato, per evitare di interrompere la continuità del velo di zinco.
zona zone un’area predeterminata dove possono essere rivelate condizioni anormali
zoom Dicesi di obbiettivo per telecamera con focale variabile e quindi in grado di inquadrare ed ingrandire una porzione del campo ottico ripreso. virgin hair extensions

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